Il tecnico spagnolo alla vigilia della sfida con il Copenaghen: "Loro hanno avuto tantissimi giorni per prepararla, speriamo di essere a un buon livello"
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"Quando sono arrivato otto anni fa ho avuto la sensazione che 'forse questa competizione fosse troppo per noi'. Ora tutto il club crede che possiamo farcela, questa è la migliore eredità che lasciamo al club". Alla vigilia dell'andata degli ottavi di Champions League contro il Copenaghen, Pep Guardiola ha parlato così in conferenza stampa: "Siamo felici di essere qui, l’andata degli ottavi è sempre dura perché magari puoi non avere il ritmo. Il Copenaghen non gioca una gara ufficiale dal 12 dicembre? Significa che hanno fame di competere, che sono freschi nelle gambe e nella testa. Hanno avuto tantissimi giorni per prepararla, speriamo di essere a un buon livello".
"Abbiamo bisogno di un buon risultato in modo da chiuderla a Manchester - ha aggiunto Guardiola, che ha commentato anche il ritorno al gol di Haaland - Non dobbiamo mai mettere pressione su Erling del tipo ‘devi segnare per noi’. Nemmeno Messi o Cristiano Ronaldo avevano questi numeri alla sua età. Lui si è ambientato benissimo, ho un gruppo incredibile di calciatori che sa accogliere i nuovi e anche Erling lo ha potuto constatare".