Milan, avanti tutta senza paura: Conceiçao rispolvera i Fab Four

Il discorso è semplice semplice e di calcoli da fare non ce n'è. Bisogna battere il Feyenoord e farlo con due gol di scarto. La chiave d'accesso agli ottavi di Champions, che il Milan ha buttato via già una volta in quel di Zagabria, è tutta qui. Sotto, dunque, con l'artiglieria pesante, che nel caso dei rossoneri vuol dire Fab Four, come una settimana fa in Olanda, meglio, si spera, di una settimana fa in Olanda. Sergio Conceiçao la mette sulla qualità e sul coraggio, perché servono anche segnali di questo tipo quando c'è di mezzo una partita secca e con un solo risultato possibile. E allora Gimenez davanti, e guai a chi lo tocca, Joao Felix libero di muoversi alle sue spalle e Pulisic e Leao larghi a cercare spazi in quella che, si immagina, sarà una difesa dura da superare. Gli altri? Gli altri dovranno correre per permettersi il lusso di quattro attaccanti così davanti. Altrimenti saranno davvero guai. 

In questo senso il resto della formazione è qua.si superflua. La cerniera di centrocampo sarà affidata ai soliti Fofana e Reijnders, gli esterni bassi saranno Walker e Theo, i due centrali, probabilmente, Tomori e Pavlovic. In porta Magic Mike, che di magico ultimamente ha pochino e che ha ancora sulla coscienza il gol di Rotterdam, con sconfitta dolorosissima annessa. Il fatto è che il Milan dovrà in ogni caso attaccare e farlo con lucidità e cattiveria. Niente svolazzi, la concretezza sarà la parola d'ordine, perché quei quattro davanti qualcosa sapranno certamente creare, ma non è detto che le occasioni saranno molte. Servirà, quindi, sfruttare tutto lo sfruttabile, sperando che il Feyenoord passi per una di quelle giornate disgraziate che ne hanno segnato la stagione. Come a Lille, per dire, ma non solo. 

Certo, l'occasione anche per gli olandesi è unica e il momento è talmente delicato che gettare il cuore oltre l'ostacolo sarà certamente un loro passaggio obbligato. Ma San Siro è San Siro, anche per gli avversari, uno stadio complicato, che sarà caldissimo e proverà a spingere il Milan agli ottavi. Dove deve stare, assolutamente. Rispetto alla vittoria contro il Verona servirà di più, ma è anche vero che Conceiçao, contro l'Hellas, ha fatto a lungo riposare i suoi big. Li voleva tirati a lucido per domani sera ed eccoli qui. I Fab Four all'esame di maturità. Dentro o fuori, di alternative davvero non ce n'è.