Il tecnico rossonero in vista del ritorno dei quarti di Champions contro gli azzurri: "Il Maradona caricherà anche noi"
Milan contro Napoli atto terzo. Nel giro di poche settimane rossoneri e azzurri tornano ad affrontarsi, ma al Maradona questa volta in palio c'è il passaggio alla semifinale di Champions League. Si parte dall'1-0 dell'andata in favore del Milan, ma Stefano Pioli non vuol pensare solo ad amministrare il risultato del primo round. "Abbiamo un minimo vantaggio, ma giochiamo contro una squadra che ha una media di 3 gol in casa - ha spiegato il tecnico rossonero -. Sarebbe un errore pensare solo a difendersi. Noi dobbiamo fare la nostra partita: giocare bene, giocare da squadra e gestire bene il pallone". "Vincerà chi riuscirà a sfruttare le occasioni - ha aggiunto -. Il Maradona caricherà anche noi".
LA CONFERENZA STAMPA DI PIOLI
Un errore difendersi?
"Sarebbe un errore difendersi. Abbiamo un minimo vantaggio e giochiamo contro una squadra che ha una media di 3 gol in casa. Noi dobbiamo fare la nostra partita: giocare bene, giocare da squadra e gestire molto bene il pallone"
Vince chi ha il possesso palla?
"Giochiamo la terza partita in pochi giorni col Napoli. Entrambe le squadre han messo in difficoltà l'avversario. Vincerà chi riuscirà a sfruttare le occasioni. Dovremo approcciare bene la gara. Il Napoli a Milano è partito molto meglio di noi e deve esserci di insegnamento"
Maignan pronto per i rigori?
"Li abbiamo provati, ma non ho pensato a farli battere a Maignan"
Un primo bilancio
"Sappiamo da dove arriviamo. Siamo concentrati solo su questa partita. I giudizi si danno alla fine"
La squadra più pronta per i supplementari?
"Entrambe le squadre sono pronte. Sarà una partita delicata, ma stimolante. Ci sono le condizioni per un'ottima gara. Noi dobbiamo giocare una partita di alto livello per vincere e pensiamo di avere le qualità per riuscirci"
Scambierebbe il quarto posto per la finale di Champions?
"Siamo qui per giocarci la Champions, una partita alla volta. Sarebbe un percorso molto importante. È un percorso nato tre anni fa, siamo solamente concentrati su questa partita. Le valutazioni si danno alla fine".
Ostacolo Napoli al Maradona
"E' bello giocare gare del genere anche per l'ambiente. Caricherà anche noi il Maradona. Dobbiamo completare l'opera dell'andata con una partita di grandissimo livello, attenzione, qualità e intensità"
Osimhen
"Teniamo sempre in grande considerazione le caratteristiche dei nostri avversari, soprattutto quelle di un grande giocatore come Osimhen. Ma noi abbiamo il nostro modo di giocare e dobbiamo portarlo avanti. Le partite vanno lette e bisogna saper rallentare e accelerare, interpretando bene i momenti del match"
Diaz
"E' cresciuto. E' giovane, ma ha personalità e sa gestire bene la pressione dentro e fuori dal campo. Sta facendo bene e mi piacerebbe allenarlo ancora"
Cambi in vista da Spalletti?
"Qualche cambiamento ci sarà. Il Napoli a Milano in Champions è stato un po' diverso e mi aspetto altri cambiamenti in fase di impostazione e per quanto riguarda anche qualche giocatore. Non so come Spalletti sostituirà a centrocampo Anguissa, ma ha giocatori di livello con caratteristiche molto forti"
Giroud
"Sta bene. Ha superato il problema che aveva in questi giorni ed è in condizioni per giocare"
PIOLI: "DOBBIAMO MERITARCI LA QUALIFICAZIONE"
Prima di partire per Napoli, Stefano Pioli ha anticipato a Milan TV alcuni temi cruciali del secondo round di Champions col Napoli. "Siamo concentratissimi, motivatissimi e determinatissimi - ha assicurato Stefano Pioli alla vigilia del match prima di arrivare a Napoli -, sappiamo che ci sarà un ambiente completamente diverso rispetto all'ultima volta in casa del Napoli, ma questo ci dà motivazione e carica ulteriore".
Dopo il 4-0 in campionato e l'1-0 dell'andata, sempre in favore del Milan, i due tecnici stanno studiando un modo per sorprendere l'avversario: "Qualcosa cambierà in questa partita sia per noi che per loro, ma ogni gara fa storia a sé. Certo fa strano giocare tre partite in pochi giorni contro lo stesso avversario, ma sarà un confronto esaltante come un quarto di finale di Champions League sa essere perché ti dà la possibilità di andare tra le migliori quattro d'Europa" ha proseguito Pioli a Milan TV.
La rete di Bennacer all'andata mette il Milan un passettino avanti rispetto al Napoli di Spalletti: "La fiducia c'è e ci deve essere, sarà una partita di altissimo livello su tanti aspetti diversi. Noi dobbiamo credere in noi stessi ma non per il risultato dell'andata, ma perché conosciamo i nostri mezzi e le nostre situazioni. Abbiamo un piccolo vantaggio, ma il Napoli quest'anno in Champions ha segnato in media tre gol a partita contro avversari molto forti, la qualificazione ce la dobbiamo meritare".
Per fermare l'attacco del Napoli ai rossoneri sarà richiesta una prova sopra le righe, in campo ci sarà anche Osimhen: "Il lavoro senza palla è un lavoro di squadra, va fatto con determinazione e comunicazione - ha concluso Pioli -, con una forte pressione sul portatore di palla avversario per facilitare anche il compito degli altri compagni".