Le limitazioni nella vendita dei biglietti e l'orario delle 18:45 sono fattori che incidono: attesi 55mila supporters rossoneri
© Getty Images
Il Milan di Sergio Conceiçao si gioca una fetta importante di stagione nel match di ritorno di playoff di Champions League contro il Feyenoord. I rossoneri devono ribaltare lo 0-1 di Rotterdam e per aiutare la squadra, Zlatan Ibrahimovic fa affidamento anche sull'effetto San Siro. L'appello della vigilia dello svedese al pubblico rossonero - "abbiamo bisogno di voi" - però sarà solo parzialmente atteso: al contrario di quanto accade spesso e volentieri al Meazza, infatti, non ci sarà il tutto esaurito. Anzi, alle circa 55mila presenze di tifosi milanisti andranno aggiunti i 4500 supporters olandesi che hanno fatto scattare l'allarme sicurezza in città dopo i disastri fatti a Roma negli anni scorsi.
La sicurezza è stata ed è la priorità per la prefettura e non solo, proprio per evitare il devasto occorso nella capitale. Da allora alla tifoseria olandese, come ricordato dall'allenatore ad interim Bosschaart, non è più stata ammessa nelle trasferte italiane e l'invito al rispetto, si spera venga seguito. Per prevenire incidenti però la Questura ha imposto delle misure anche al Milan, tra queste la vendita riservata solo a possessori della carta Cuore Rossonero da tempo con il divieto di cambio nominativo. Questo limite unito all'orario scelto dalla Uefa per il calcio d'inizio - ovvero le 18:45 che già in passato ha avuto un impatto sulla presenza degli spettatori - hanno contribuito alle difficoltà di riempimento del Meazza.
Le Forze dell'ordine stimano almeno qualche centinaio di tifosi olandese in arrivo a Milano senza biglietto e anche per questo motivo la vendita d'asporto di alcolici è stata vietata.