Dopo il clamoroso ko col Krasnodar Match Tv, che doveva trasmettere la gara, si prende gioco dei lusitani
Oltre al danno la beffa. Il Porto è stato clamorosamente eliminato dalla Champions League per mano del Krasnodar, che in Portogallo ha ribaltato lo 0-1 dell'andata vincendo 3-2, ma come se non bastasse il giorno dopo la sconfitta è arrivato anche lo sfottò della tv russa Match Tv, emittente che avrebbe dovuto trasmettere la partita del Do Dragao.
Il canale televisivo non è riuscito a raggiungere un accordo con il team lusitano per ottenere i diritti di trasmissione del 3° turno di qualificazione (il direttore creativo, Gavriil Gordeyev, ha dichiarato che gli avvocati erano ancora in trattativa col Porto fino a 10 minuti prima del fischio d'inizio), ma dopo la gara si è preso la 'rivincita' pubblicando su Twitter un post con il logo del noto sito per adulti PornHub trasformato in PortoHub e questa didascalia: "Siamo spiacenti, ma non abbiamo la licenza per mostrare contenuti per adulti. Il Krasnodar ha sottomesso il Porto nel primo tempo al Dragão e poi ha resistito nel secondo." E per far sì che il messaggio non venisse frainteso, Il tweet includeva anche una pratica traduzione in portoghese.
"Ci dispiace di non aver ricevuto la licenza nonostante fossimo d'accordo - ha detto ancora Gordeyev - Raggiungendo la fase a gironi della Champions League, il Porto avrebbe ricevuto € 15,25 milioni, ora per l'Europa League ne riceverà € 2,92 milioni. Qualcosa non è andato bene per loro" ha aggiunto non senza ironia.