Diverse "big" devono evitare l'eliminazione. Strada in discesa per Bate Borisov e Celtic
La Champions League torna in campo per il ritorno del secondo turno preliminare, non tutte le big (o, almeno, quelle ora in competizione) sono al sicuro a partire dal Ludogorets che all'andata ha perso contro i moldavi del Milsami e dovrà tentare il ribaltone. Rischia anche il Maccabi Tel Aviv, sconfitto 1-0 dall'Hibernians una settimana da. Strada in discesa, invece, per Bate Borisov e Celtic Glasgow.
Non facile anche le sfida di Dinamo Zagabria, all'andata fermata sull'1-1 in casa dai lussemburghesi del Fola Esch, e Maribor (un gol di vantaggio contro l'Astana), mentre l'Apoel Nicosia deve vincere contro il Vardar. il Malmoe ha bisogno di gol sul campo del Zalgiris, dopo lo 0-0 di 7 giorni fa. Vita dura per il Partizan Belgrado, pronto a difendere l'1-0 dell'andata sul Dila Gori e stesso discorso per il Maribor contro l'Astana. Il Sarajevo sogna di eliminare il Lech Poznan, in bilico le sfide Rudar-Qarabag e Vardar-Apoel (entrambe finite 0-0 all'andata).
Più tranquillo il compito di Bate Borisov (in trasferta cobntro il Dundalk), sebbene il 2-1 non lasci tranquilli i bielorussi, e Celtic Glasgow già vincenti all'andata con lo Stjarnan. Non sembrano esserci pericoli per Steaua Bucarest (il Trencin non fa paura) e gli ungheresi del Videoton contro il Tns. Lo Skenderbeu è forte del 4-1 contro i Crusaders e anche l'Hjk è tranquillo contro il Ventspils. Il Molde dorme tra due cuscini, visto il 5-0 dell'andata contro il Pyunik.