L’attaccante diventa il più giovane goleador alla prima da titolare in Champions
L’inizio dell’avventura al PSG di Moise Kean è stato davvero indimenticabile. Nonostante la presenza in squadre di stelle del calibro di Icardi, Neymar e Mbappé, il giovane attaccante azzurro sta trovando il campo con discreta continuità e, dopo la doppietta in campionato nell’ultimo turno, si è ripetuto anche in Champions sul campo del Basaksehir ed è entrato di prepotenza nella storia del nostro calcio. Coi gol segnati in Turchia, infatti, l’ex Juve è diventato il più giovane giocatore italiano ad aver trovato il gol nella sua prima presenza da titolare in Champions League (20 anni e 234 giorni), superando niente meno che l’ex capitano bianconero Alessandro Del Piero (20 anni e 308 giorni).
Nel 2019 Kean diventò il primo 'millennial', ovvero nato nel 2000, a segnare un gol con la maglia della Nazionale. Lo fece realizzando a Udine il 2-0 dell'Italia contro la Finlandia. Con i suoi 19 anni e 20 giorni, lo juventino diventò anche il secondo marcatore azzurro più giovane di sempre. Solo l'ex bianconero Bruno Nicolè fu più precoce di lui segnando nel 1958 contro la Francia a 18 anni e 258 giorni.