Grandi polemiche a Madrid, divisa tra chi vede il doppio tocco del pallone e chi assolutamente no
Giornata di roventi polemiche a Madrid, e non poteva essere diversamente dopo l'eliminazione dell'Atletico per mano del Real dopo la lotteria dei rigori finali che ha visto il caso Alvarez: il penalty battuto dall'attaccante argentino, e finito in gol, è stato annullato dopo controllo VAR per doppio tocco del pallone. Una scelta controversa anche perché la Uefa non ha mostrato immagini che chiariscano definitivamente la questione.
Tra chi giura che il doppio tocco sia evidente e chi proprio non l'ha visto, l'Uefa ha voluto far chiarezza rilasciando un comunicato ufficiale: "L'Atletico Madrid ha chiesto informazioni alla UEFA in merito alla situazione che ha portato all'annullamento del calcio di rigore calciato da Julián Alvarez al termine della partita di ieri di UEFA Champions League contro il Real Madrid. Sebbene minimo, il giocatore ha toccato la palla usando il piede d'appoggio prima di calciarla, come mostrato nel video allegato. In base alla regola attuale (Regole del gioco, Legge 14.1), il VAR ha dovuto chiamare l'arbitro segnalando che il gol doveva essere annullato. La UEFA avvierà discussioni con la FIFA e l'IFAB per determinare se la regola debba essere rivista nei casi in cui un doppio tocco sia chiaramente involontario". L'Uefa si dichiara disposta, quindi, a valutare l'eventuale ripetizione di un rigore in caso di doppio tocco invece del solo annullamento del tiro.
Una dichiarazione che interessa molto pure l'Atletico che, sin dalle ore successive al termine del match, aveva chiesto spiegazioni alla Uefa e che, dopo questo atteso comunicato, secondo Marca dovrebbe rilasciare una dichiarazione che potrebbe anche chiedere la ripetizione del match: deve farlo entro 24 ore dalla fine della partita quindi è una corsa contro il tempo.