Il presidente dei lusitani a margine del pranzo Uefa prima del match di Champions League con i nerazzurri: "Nessuna rivincita per i quarti dello scorso anno"
Rui Costa si è concesso ai cronisti a margine del pranzo Uefa a Milano, a poche ore dalla sfida di Champions League tra il suo Benfica e l'Inter: "Ho giocato 12 anni in Italia (dal '94 al 2001 con la Fiorentina e dal 2001 al 2006 col Milan, ndr), quindi queste sono sempre partite speciali per me - ha detto il presidente dei lusitani -. Tra l'altro ho giocato nella rivale cittadina dell'Inter... Però non la vivo come una rivincita, né come una partita contro una squadra che odio, perché non è così. Ho rispettato sempre tutti, però evidentemente mi sento fiorentino e milanista".
"Ci sarà una grande atmosfera, giocheremo a San Siro, in Champions e contro una grande squadra - ha proseguito l'ex centrocampista -. L'anno scorso abbiamo perso ai quarti contro di loro, che poi sono arrivati in finale e avrebbero anche potuto vincerla. Però sarà una partita diversa, noi abbiamo perso la prima e dobbiamo fare risultato".