L'allenatore tedesco alla vigilia dell'Inter: "All'andata gara equilibrata, nel calcio tutto è possibile"
© Getty Images
Il suo Benfica deve recuperare lo 0-2 del 'Da Luz' e Roger Schmidt crede nell'impresa, pur ammettendo le difficoltà. "Dobbiamo fare gol altrimenti saremo fuori dalla Champions. Lo abbiamo già dimostrato in questa stagione, in campionato e in Champions, che possiamo segnare, anche all'andata abbiamo anche creato occasioni - ha spiegato il tecnico tedesco alla vigilia del ritorno dei quarti contro l'Inter -. Dobbiamo essere equilibrati, non rinunciare al nostro gioco ma stare attenti in difesa Se credo nella rimonta? Ovviamente. Non è una situazione facile dopo aver perso all'andata, la qualificazione non è 50 e 50, ma possiamo farcela. Nel calcio tutto è possibile".
Schmidt non nasconde il rammarico per il fatto che il Benfica non sia riuscito a segnare all'andata. "I gol cambiano tutto. All'ultimo secondo abbiamo perso l'occasione per fare il 2-1, che avrebbe reso questa partita diversa, visto che ci sarebbe bastato solo un gol in più per pareggiare il match dell'andata. Non importa se segniamo presto o tardi perché dovremo ancora segnare un secondo gol. L'Inter ha un doppio vantaggio su di noi, non siamo in una situazione ideale, ma nel calcio tutto è possibile. Come loro hanno vinto 2-0 al Da Luz, anche noi possiamo farlo".
Dopo una stagione praticamente perfetta, sono arrivate tre sconfitte di fila che pregiudicano il cammino in Champions e riaprono il campionato. "E' un momento difficile, ma siamo ancora in Champions e siamo primi in campionato. Fino a 10 giorni fa avevamo perso solo un match, poi sono arrivate tre sconfitta di fila. Quello che i giocatori hanno fatto finora è stato fantastico. Abbiamo perso un po' di 'slancio', è vero. Questo momento è qualcosa di inaspettato. Ma dobbiamo guardare avanti".
Schmidt è stato criticato per il periodo di riposo concesso ai suoi durante la pausa per le Nazionali. "Ha avuto un impatto, ma un impatto positivo sui giocatori. Il problema era che i giocatori erano impegnati con le Nazionali, dovevano viaggiare, non tenevano il ritmo degli allenamenti e quindi perdevano un po' di slancio. Ora siamo tutti insieme da un po' di tempo, non vogliamo usare questa scusa. I giocatori sono ambiziosi. L'unica cosa che chiediamo ai giocatori è che siano concentrati nel dare il massimo ed è quello che ci ha deluso nelle ultime partite. L'Inter ha fatto gol alla prima occasione, potevamo farlo anche noi, era una partita equilibrata, se avessimo segnato all'andata sarebbe stato diverso".