Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

VERSO LEVERKUSEN-INTER

Verso Leverkusen-Inter, Inzaghi: "Con 18 punti andremo agli ottavi"

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia del match di Leverkusen

09 Dic 2024 - 19:59

Tredici punti in cinque partite, sette gol fatti e nessuno subito. Nel borsone della Champions preparato per la trasferta di Leverkusen, Simone Inzaghi ha messo dentro tante certezze e la consapevolezza per l'Inter di poter chiudere il discorso qualificazione diretta agli ottavi di finale già contro il Leverkusen: "Con 18 punti è quasi certa la qualificazione, ce ne mancano cinque e vogliamo farli presto. Il nostro è un grande percorso che mi riempie di orgoglio, ma conosciamo il Bayer e dobbiamo stare attenti".

LE PAROLE IN CONFERENZA DI SIMONE INZAGHI

Questo è il momento di fare dei calcoli per la classifica?
Sappiamo il cammino fatto finora, è stato ottimo ma sappiamo che quello che a 17 punti è una possibilità a 18 è una certezza. Ci mancano tre partite e sfidiamo una delle squadre più forti d'Europa che in sedici mesi ha perso tre partite. Ci siamo preparati.

Avete rivisto il match perso dal Bayer contro l'Atalanta?
Affrontare l'Atalanta non è mai semplice, ma ci siamo concentrati sul Leverkusen e l'abbiamo visto e rivisto perché ultimamente ha cambiato modo di giocare. Siamo pronti a qualsiasi modulo, ma parliamo di una squadra allenata da un ottimo allenatore che ha portato i suoi principi. Giocano molto bene dal basso e chiaramente servirà grande attenzione.

Si è dato una spiegazione dei tanti attacchi che subite?
Alleno l'Inter e ho la fortuna di avere dei ragazzi che mi danno tutto da tre anni e mezzo. So da dove sono partito e sappiamo dove siamo arrivati. Fino al 2021 la squadra ha faticato in Europa, noi tutti insieme abbiamo fatto un grande cammino da allora. La finale di Istanbul è stata importante, ma penso anche alle partite con Liverpool e Real Madrid il primo anno che sono state giocate in maniera strepitosa contro squadre che poi hanno fatto la finale. Il nostro percorso parte da lontano.

Esiste una differenza di rendimento tra Champions e campionato?
I numeri sono importanti nel calcio e vanno letti. Sappiamo di aver avuto due percorsi diversi quest'anno, dobbiamo alzare l'attenzione e migliorare la fase di non possesso tutti insieme. In campionato le ultime gare le abbiamo fatte molto bene e vogliamo continuità contro il Bayer.

L'Atalanta è favorita per lo scudetto?
Bisogna fare i complimenti per quanto fatto in Europa e campionato negli ultimi anni. Mi torna difficile dire che è favorita, ma sarà un campionato avvincente con tante protagoniste a differenza del passato.

Quanto è importante per Taremi trovare il gol?
Sono molto soddisfatto di lui. Abbiamo quattro attaccanti che come lui vogliono giocare. Lautaro e Thuram stanno giocando di più, ma tutti quando li ho messi in campo mi hanno dato risposte. Ho l'imbarazzo della scelta e grande concorrenza. In attacco e centrocampo siamo messi bene, in difesa un po' meno con l'assenza anche di Dumfries.

LE PAROLE DI CALHANOGLU

Sono contento di giocare contro la mia ex squadra, è bello essere qui. Ho fatto il trequartista con il Bayer, ma oggi mi ritrovo in un altro ruolo e ringrazio lo staff e il mister per questo. Negli anni ho provato a migliorarmi e mi sento bene. Il Leverkusen con Xabi Alonso sta facendo benissimo e sarà una bella sfida. Daremo tutto.

Sei il giocatore che recupera più palloni in Champions: come sei arrivato a questo punto?
Sto ancora crescendo, ma ringrazio il mister e lo staff. Mi sento bene, gioco con compagni di alto livello e ci troviamo bene. In questi tre anni con Inzaghi sono migliorato.

Per Xabi Alonso sei importante come Kimmich per il Bayern: ti piace il paragone?
Un complimento, posso solo ringraziarlo. Io guardo me stesso, non gli altri e voglio rappresentare al meglio l'Inter.

La sconfitta del Napoli alleggerisce la classifica?
Non cambia niente, il nostro obiettivo è sempre portare in alto l'Inter e guardiamo al nostro cammino. Crediamo in quello cui abbiamo sempre creduto.

Cosa bisogna temere del Leverkusen?
Sappiamo che è una squadra cresciuta molto, con tanti giocatori giovani che mettono in difficoltà l'avversario. Stiamo attenti alle ripartenze

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri