Il tecnico azzurro prima della sfida in Scozia: "Il rinvio di 24 ore? Siamo più riposati, magari saremo più pronti"
Dopo il roboante 4-1 in casa contro il Liverpool all'esordio stagionale in Champions League, il Napoli è chiamato a confermarsi nell'infuocato Ibrox contro i Rangers. "Bisogna essere all'altezza di questa competizione, non si può mai stare tranquilli in queste partite e bisogna avere lo specchietto sempre lucido per vedere quel che arriva da dietro. I nostri avversari giocano un calcio offensivo, vogliono schiacciarti e pressarti. Il loro pubblico e la loro storia glielo impongono" ha commentato Spalletti ai microfoni di Mediaset Infinity.
Il tecnico azzurro prende con un sorriso la decisione della Uefa di rinviare di un giorno la partita a causa dei funerali della regina Elisabetta II: "Non influenzerà la gara, anzi abbiamo riposato 24 ore in più e magari la squadra sarà più pronta. Quando si gioca in stadi come questi e contro un pubblico come questo tutti ricevono impulsi e vampate di bellezza per fare una partita di livello".
Senza Lozano e Osimehn, davanti toccherà a Raspadori o a Simeone? "Ho già preso una decisione, diciamo che ho bisogno di cose diverse rispetto alla gara contro la Spezia (quando aveva giocato l'ex Sassuolo, ndr)". C'è tanta fiducia nella squadra: "Li conosco, so come ragionano e la voglia che hanno di essere calciatori del Napoli e dimostrarlo a un pubblico esigente come il nostro".