I fischi di San Siro dopo il bruttissimo 0-0 contro la Juventus hanno lasciato il segno, ma in casa Milan non c'è tempo per fermarsi a pensare a quel che è stato. Il 3-1 in casa del Real Madrid ha cambiato la classifica dei rossoneri in Champions League, chiamati ora ad accelerare per provare ad assicurarsi la qualificazione e poi ambire a qualcosa di più in graduatoria. Prossimo avversario europeo lo Slovan Bratislava: "Mi aspetto una partita difficile, ma sappiamo l'importanza di questo match e dobbiamo affrontarlo con il giusto atteggiamento - ha commentato Paulo Fonseca alla vigilia -. Ci sarà spazio per un po' di turnover, ma saremo una squadra offensiva e con voglia di vincere".

Prima della conferenza, Paulo Fonseca ha parlato: "Sarà una sfida importante, abbiamo la possibilità di vincere le quattro partite che mancano. Ho giocato qui con il Lille l'anno scorso, conosco bene l'ambiente di questo stadio". Il tecnico del Milan è tornato anche sul pareggio contro la Juventus: "I ragazzi sono positivi per la prestazione che è stata fatta, un conto è l'opinione di chi sta fuori e un altro è la nostra. Abbiamo fatto cose buone in fase difensiva. Se pareggiamo noi contro la Juve sembra una sconfitta, se lo fanno altri è una vittoria".

Sullo scudetto: "So che per altri è difficile crederci, ma io continuo a farlo. Ora però pensiamo allo Slovan. Giochiamo ogni tre giorni e c'è possibilità di fare turnover, ma sempre con l'intenzione di vincere. Pulisic sta bene e Abraham gioca al posto di Morata. Saremo offensivi".

LE PAROLE DI FONSECA IN CONFERENZA
Il Milan fa fatica ad affrontare partite con un livello più basso: c'è questo rischio a Bratislava?
Mi aspetto di no perché sappiamo quanto è importante vincere. Non guardiamo quello che ha fatto lo Slovan, ma quello che dobbiamo fare in campo. Per noi è fondamentale avere l'atteggiamento giusto e non sottovalutare l'avversario.

Ci sarà turnover contro lo Slovan? Anche per Leao?
Sinceramente non lo so, vediamo domani. Rafa è un giocatore importante nella nostra squadra ed è in un buon momento, ma io ho fiducia in tutti i miei giocatori. Possiamo vincere e vogliamo farlo.

Qual è il vero Milan in questo momento della stagione? Ha un'idea precisa?
Contro le grandi squadre abbiamo fatto bene, contro le piccole un po' meno. Stiamo lavorando per migliorare questa situazione ed essere sempre una squadra ambiziosa contro tutti gli avversari. Stiamo crescendo da questo punto di vista.

La Champions dà uno stimolo diverso rispetto al campionato?
Certamente sì, la Champions è la Champions e ogni giocatore vuole giocare far parte di queste partite. Mi aspetto che i ragazzi sfruttino queste motivazioni.

Come sta la squadra dopo la sfida contro la Juventus?
Una cosa è ciò che sentono i tifosi e un'altra è quello che pensiamo noi. Più importante è ciò che pensiamo noi, con la consapevolezza di ciò che abbiamo fatto bene e altro meno bene. Il problema è che la percezione che c'è sul Milan è sempre diversa, partite come quella di San Siro ne vedo ogni settimana ma se pareggiamo noi con la Juve è un dramma. La squadra sta bene e ha lavorato bene.

Si aspetta un Milan col fuoco dentro a Bratislava?
Abbiamo parlato dell'importanza di queste quattro partite. Possiamo vincerle tutte e quattro ed è quello che vogliamo, ma sappiamo che bisogna ottenere i tre punti contro lo Slovan per il futuro della nostra squadra in Champions League. Dobbiamo avere l'ambizione e il fuoco dentro nella competizione.

Fofana può riposare?
Può riposare in hotel quando arriviamo... In questo momento è difficile lasciarlo fuori.

Come ha preso i fischi Emerson Royal? Giocherà Calabria?
Emerson ha avuto una distorsione alla caviglia e non si è allenato in questi due giorni, giocherà Calabria. Per lui sarà una opportunità di dimostrare che sta meglio ed è pronto per aiutare la squadra. Dei fischi non ho parlato con Emerson, ma è normale nel calcio. Capiamo il momento e proseguiamo lavorando per riportare i tifosi dalla nostra parte.

Cosa pensi dello Slovan Bratislava?
La città è bellissima, ho giocato qui con il Lille l'anno scorso. Conosco bene la squadra anche se la formazione è diversa. Mi aspetto una partita fisica in un ambiente complicato. Senza l'atteggiamento giusto sarà difficile.

Hai studiato lo Slovan di questa stagione?
Ci sono diversi giocatori nuovi adesso, ma l'allenatore è lo stesso e i giocatori importanti ci sono ancora. I principi non sono molto diversi rispetto alla passata annata.

Il suo Milan non ha ancora una identità?
Rispetto le opinioni di tutti. Non è il mio pensiero, ma capisco che potevamo fare molto meglio. Se valutiamo tutto il processo non credo che sia così, poi se si guardano solo i risultati allora si può dire quello che si vuole.

LE PAROLE DI ABRAHAM

Che partita ti aspetti e come stai?
Sono contento di essere a disposizione, voglio dimostrare le mie qualità e mi aspetto di fare una bella partita con fiducia per dare continuità alla bella vittoria di Madrid. Sono ottimista.

Sei al 100%? Avete la percezione di essere forti?
Mi sento bene, ogni giorno miglioro dopo il brutto infortunio della passata stagione. Sto lavorando molto per tornare com'ero una volta. Sono contento di fare parte di questa rosa e sono pronto per dare il 100% per questa squadra. La Champions per noi è importante, abbiamo giocatori che l'hanno vinta e sappiamo cosa serve.

Che parere dai alla tua stagione fino a questo momento?
Penso che ogni partita sia importante. Ho giocato titolare nel derby, ma c'ero anche nelle partite in cui non siamo andati bene. Io scendo sempre in campo come se fosse l'ultima volta.

Cosa pensi dello Slovan Bratislava?
Ho già giocato in questa competizione e so che non è mai facile affrontare una partita. I tifosi faranno diventare caldo l'ambiente, noi dovremo giocare la nostra partita al massimo; se lo faremo il risultato sarà positivo.

Sarà una partita difficile per voi?
Ho giocato contro la Slovacchia con l'Under 21. Mi aspetto due squadre forti e concentrati, ma ovviamente devo credere nella mia squadra. Dobbiamo mettere sul campo quello che facciamo in allenamento.