Il tecnico catalano dopo l'Inter: "L'arbitro dovrebbe dare spiegazioni e invece se ne va"
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Xavi arrabbiato dopo la sconfitta contro l'Inter, il tecnico del Barcellona commenta così il tocco di Dumfries in area: "Sono indignato, è una grande ingiustizia. Prima (sul gol annullato, ndr) ci spiegano che Ansu Fati la prende di mano ma è un altro ad aver segnato, poi sull'altro episodio (Dumfries, ndr) non si capisce cos'è successo. Avrei voluto parlare con l'arbitro, dovrebbe dare spiegazioni e invece se ne va e non succede niente. Deve venire qui e spiegare".
"Ora mancano tre finali, abbiamo perso anche col Bayern Monaco e ripartiremo. Ma c'è indignazione. Non posso nascondermi e non dire di essere indignato. Comunque dobbiamo fare anche autocritica, al di là delle decisioni arbitrali" ha continuato il catalano.
Parlando della partita, Xavi ha aggiunto: "Ci abbiamo provato in tutti modi: da dentro l'area, fuori area, puntando l'uomo, servendo Lewandowski... L'Inter era schierata col 5-3-2, abbiamo avuto pazienza cercando di cambiare spesso lato del campo da attaccare ma loro si sono chiusi bene e hanno gestito il risultato".
CESARI A CHAMPIONS LEAGUE LIVE: "MANO DI DUMFRIES MA L'IMMAGINE..." - Graziano Cesari, commentando l'episodio durante Champions League Live su Canale 5, ha detto: "Da alcune immagini di una televisione spagnola si vede che Dumfries cerca di colpire di testa ma non ci arriva e la palla va sulla sua mano. Resta il giallo: la Uefa potrebbe non aver avuto a disposizione queste immagini e quindi VAR e arbitro non hanno potuto stabilire con certezza se il tocco di mano c'è stato o meno. Potrebbe essere accaduto come in Serie A con Juve-Salernitana e il caso Candreva".