L'ex difensore della nazionale, ora impegnato in Mls a Los Angeles, ha parlato del suo futuro
Giorgio Chiellini, bandiera della Juventus e attualmente impegnato nel campionato statunitense a Los Angeles, a 38 anni inizia a pensare al dopo calcio: "Vorrei giocare ancora per tanto tempo nel senso che la mia testa non è stanca, il mio corpo però sì, il mio corpo ha già dato qualche segno di cedimento. Siamo alla fine, vediamo, non manca tanto: questa stagione, massimo forse un anno, non lo so. Diciamo che sono pronto da un momento all'altro ma so già che la scelta che ho fatto un anno fa, prima di venire qua, è stata una bella esperienza perché ancora mi permette di divertirmi giocando e riuscendo a stare a un livello alto nonostante qualche acciacco dell’età".
"Visto che chiaramente il livello fisico non è più quello di qualche anno fa - ha aggiunto Chiellini -, appena sentirò di essere arrivato al limite per tenere quel livello standard a cui ero abituato, preferirò andar via un attimo prima. Ancora mi diverticchio, vediamo come va avanti. Sono fortunato di aver trovato un buon club e una buona squadra che mi aiuta e sto godendo al massimo di tutta questa esperienza".
"Onestamente dopo il ritiro mi piacerebbe rimanere nel mondo del calcio più lato manageriale che lato allenatore perché secondo me se cominci a fare l'allenatore devi proprio crederci tanto perché è una cosa che poi ti mangia. La vita dell'allenatore, ancor di più di quella del dirigente, ti porta via e devi avere una vocazione per farla. Io questa vocazione a oggi non me la sento", ha concluso.