Doppietta del difensore centrale e 20° sigillo del polacco al Bentegodi. Rinviata la festa della Juventus
Tutto facile per il Napoli che al Bentegodi ha vinto 3-1 condannando matematicamente il Chievo alla retrocessione e rinviando, almeno di una settimana, la festa scudetto della Juventus. Protagonista di serata il difensore centrale Koulibaly che ha aperto e chiuso i conti sugli sviluppi di un calcio d'angolo prima al 15' e poi all'81'. La doppietta del senegalese è stata intervallata dal sinistro a giro di Milik (64'); al 90' il gol di Cesar.
LA PARTITA Pochi patemi d'animo e tutto come preventivato per il Napoli che in casa del Chievo raccoglie tre punti, mantenendo in fin di vita il campionato e condannando il Chievo alla retrocessione in Serie B dopo 11 stagioni consecutive nel massimo campionato. Al Bentegodi gli azzurri hanno superato 3-1 gli uomini di Di Carlo preparandosi - sul campo - al ritorno di Europa League contro l'Arsenal (si parte dallo 0-2 di Londra): per la sfida Ancelotti ha infatti deciso di schierare in campo i titolari nella maniera più offensiva possibile, con Mertens al fianco di Milik; Insigne e Callejon esterni di centrocampo; Fabian Ruiz e Zielinski in mezzo al rettangolo di gioco. Chissà, una prova per quello che potrebbe diventare un forcing contro i Gunners.
Protagonista di una sfida giocata a ritmi blandi e senza grossi sussulti in termini di aggressività, è stato Koulibaly. Il difensore centrale senegalese ha trovato il primo gol del suo campionato al 15' svettando sul primo palo sugli sviluppi di un corner calciato perfettamente da Mertens. Con il naso avanti e il match sbloccato, la contesa è praticamente finita. Il Napoli con il palleggio dei propri interpreti ha portato dove ha voluto gli avversari, sfiorando il raddoppio con Milik prima dell'intervallo ma pigiando con poca intensità sull'acceleratore, favorito anche da un atteggiamento remissivo del Chievo.
Un ritmo ancora più lento quello visto nella ripresa dove il pensiero all'Europa per il Napoli, e all'inevitabile per il Chievo, ha fatto il proprio gioco. La fiammata che ha chiuso definitivamente i conti è arrivata intorno al quarto d'ora della ripresa quando prima Insigne e Milik con un duetto di prima al limite dell'area hanno sfiorato il raddoppio; poi lo stesso attaccante polacco ha infilato l'angolino da fuori area con un sinistro a giro chirurgico. Gioco, partita e incontro, con lo spazio lasciato a Koulibaly per firmare la sua doppietta - ancora sugli sviluppi di un angolo - e a Cesar per siglare il gol della bandiera nella serata più amara dal maggio 2007 (data dell'ultima retrocessione).
LE PAGELLE Koulibaly 7,5 - Due gol per mettersi alle spalle una stagione dai due volti. Si sblocca anche in zona gol, può diventare un'arma in più per Ancelotti nel raggiungere gli obiettivi rimasti. In fase difensiva nessun problema.
Mertens 6,5 - Manda in gol il compagno dalla bandierina, poi prova a trovare i varchi giusti per tutto il primo tempo. Gioca con un ritmo compassato, ma è semplice gestione delle energie.
Milik 7 - Da fuori area ormai è un cecchino: contro il Chievo è arrivato il sesto gol dalla distanza del suo campionato, pochi minuti dopo aver sfiorato il capolavoro in tandem con Insigne.
Insigne 6 - Non è al meglio e si vede ancora una volta, ma la variante con lui e Callejon sugli esterni è un qualcosa che il Napoli può avere nelle corde.
LE STATISTICHE
IL TABELLINO CHIEVO-NAPOLI 1-3
Chievo (4-2-3-1): Sorrentino 5,5; Depaoli 5, Andreolli 5, Cesar 6, Barba 5; Hetemaj 5,5, Diousse 5; Giaccherini 5, Vignato 5,5, Meggiorini 5,5 (28' st Grubac 6); Stepinski 5,5 (35' st Kiyine sv). A disp.: Semper, Tomovic, Frey, Ndrecka, Rigoni, Karamoko, Piazon, Pucciarelli, Pellissier. All.: Di Carlo 5.
Napoli (4-4-2): Ospina 6; Hysaj 6, Chiriches 6, Koulibaly 7,5, Ghoulam 6,5; Callejon 6,5 (36' st Verdi 6), Zielinski 6,5, Fabian Ruiz 6 (28' st Younes 6), Insigne 6 (21' st Allan 6); Mertens 6,5, Milik 7. A disp.: Meret, Karnezis, Malcuit, Luperto, Maksimovic, Mario Rui, Ounas, Gaetano. All.: Ancelotti 6,5.
Arbitro: La Penna
Marcatori: 15' Koulibaly (N), 19' st Milik (N), 36' st Koulibaly (N), 45' st Cesar (C)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno