Flavio Cobolli è oggi uno dei tennisti più promettenti del panorama italiano e la conferma è arrivata agli Australian Open dove ha conquistato l'accesso al terzo turno grazie al successo russo Pavel Kotov. Il giocatore capitolino ha però un passato da calciatore e nello specifico nella Roma dove ha militato fino a 13 anni rimanendo colpito dalla tenacia di Daniele De Rossi. Ora che l'ex capitano è diventato l'allenatore dei giallorossi, il tennista azzurro ha deciso di celebrarlo in conferenza stampa: "Non sapevo bene come esultare. Il suo arrivo in giallorosso mi ha messo in difficoltà. Così ho alzato la maglia, per mostrare il punto dove ho tatuata la frase della sua fascia di capitano, ovvero 'Sei tu l'unica mia sposa, sei tu l'unico mio Amor'".