"Giochiamo in casa davanti alla nostra gente. Sappiamo che è una partita importante: vogliamo vincere e dobbiamo scendere in campo con questa mentalità": così Cesc Fabregas, tecnico del Como, nella conferenza stampa all'antivigilia della sfida contro il Lecce. "Stiamo lavorando e ci stiamo allenando bene, dobbiamo pensare solo a fare il nostro gioco". Contro i salentini il Como avrà uno scontro diretto che arriva dopo una buona prestazione a San Siro in casa dell'Inter, dove Fabregas ha scelto di schierarsi con la difesa a 3: "Non è importante il modulo, ma che si veda una squadra aggressiva, cattiva e che vada a pressare in avanti. Dobbiamo fare meglio nella transizione finale, che è quello che è mancato molto in questa stagione. Il mio ruolo di allenatore è quello di trovare il modulo con cui la squadra si sente bene e forte, ma per dove sta andando il calcio, specialmente in Italia, è impossibile che ci sia un solo modulo per una squadra". Per la sfida di lunedì sarà assente solo Maxi Perrone, con Fabregas che punta ad avere in panchina Alessandro Gabrielloni: "In questo momento quello che si adatta meglio a giocare a due punte è lui. Vedremo lunedì chi giocherà tra Cutrone e Belotti, dipende sempre dalla partita e da quello che vedo in allenamento". Di fronte, al Sinigaglia, ci sarà una formazione in salute. "Il Lecce è una squadra che sta ritornando ai livelli degli anni precedenti, con un allenatore come Marco Giampaolo che ha tanta esperienza. Sta facendo punti, concedendo meno: ho visto un gran miglioramento nell'ultimo periodo", ha concluso Fabregas.