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I toscani frenano in Repubblica Ceca, faticando a creare occasioni nell'andata dei quarti di finale
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La Fiorentina pareggia 0-0 la sfida di andata dei quarti di finale di Conference League contro il Viktoria Plzen: in Repubblica Ceca l'unica grande occasione del match capita all'attaccante dei padroni di casa Vydra, che al 23' riceve la sponda di un compagno in area di rigore e manda di pochissimo a lato un destro a incrociare. L'Olympiacos va sul 3-0 contro il Fenerbahce ma viene rimontato fino al 3-2.
LA PARTITA
Il match inizia sui fili dell'equilibrio, con i padroni di casa che spingono maggiormente nei primissimi minuti e la formazione di Italiano spesso rallenta ricorrendo a falli e fisicità. La prima grande occasione arriva al 23’, quando Chory lavora bene un pallone in area e appoggia per Vydra, ma il suo destro a incrociare termina a pochissimi centimetri dal palo. La Fiorentina si affida a una conclusione dalla lunghissima distanza di Martinez Quarta per provare a uscire dal tatticismo della prima frazione, mentre Belotti gira centralmente un bel cross di Mandragora dalla sinistra. I toscani gestiscono palla fino al duplice fischio, senza riuscire a produrre però vere occasioni da gol.
La Fiorentina spinge nella metà campo avversaria anche in apertura di ripresa, ma i difensori della formazione ceca continuano a non concedere spazi agli attaccanti ospiti. Al 65’ il gioco viene interrotto temporaneamente a causa del lancio di fumogeni in campo da parte dei supporters della Viola. Il finale di gara non regala particolari sussulti, dal momento che la girandola di cambi di Italiano non riesce a produrre risultati rilevanti. La sfida termina così sullo 0-0, lasciando tutto in perfetto equilibrio in vista del ritorno.
LE PAGELLE
Martinez Quarta 7: torna al centro della difesa e mostra tutta la sua importanza nelle due fasi. Attentissimo in fase di non possesso e propositivo in costruzione, quando gioca così diventa imprescindibile per Italiano;
Belotti 5.5: il riferimento avanzato dei viola produce anche oggi un lavoro di sacrificio per la squadra, ma negli ultimi metri non incide e perde qualche duello;
Nicolas Gonzalez 6: prestazione positiva anche senza incidere sul tabellino. Costante movimento a liberare i compagni e continui problemi creati alla retroguardia avversaria;
Hranac 6.5: il giovane difensore disputa la partita risultando quasi insuperabile in marcatura e dominando il gioco aereo.
IL TABELLINO
Viktoria Plzen-Fiorentina 0-0
Viktoria Plzen (3-4-2-1): Jedlicka 6; Hranac 6.5, Hejda 6.5, Jemelka 6.5; Reznik 6 (dal 51' st Paluska), Cerv 6.5, Kalvach 6, Cadu 6; Sulc 6; Vydra 5.5 (dal 18’ st Traoré 6); Chory 5.5 (dal 49’ st Kliment sv). A disposizione: Tvrdon, Doubek, Deml, Lorincz. All. Koubek.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6; Dodo 6, Martinez Quarta 7, Milenkovic 6.5, Biraghi 6; Arthur 6 (dal 34’ st Lopez sv), Mandragora 6.5; N.Gonzalez 6 (dal 40’ st Ikoné sv), Beltrán 5.5 (dal 25’ st Barak 5.5), Sottil 5.5 (dal 34’ st Kouamé sv); Belotti 5.5 (dal 25’ st Nzola 5.5). A disposizione: Christensen, Faraoni, Kayode, Parisi, Ranieri, Duncan, Infantino. All.Italiano.
Arbitro: Orel
Ammoniti: Cadu (P), Reznik (P), Ikoné (F), Chory (P)
LE ALTRE PARTITE
Grande partenza dell’Olympiacos, che passa in vantaggio contro il Fenerbahce dopo otto minuti grazie alla conclusione dal limite dell'area di Fortounis, perfetto nel servire poi alla mezz'ora Jovetic per il raddoppio. Chiquinho cala il tris nella prima parte di ripresa, Tadic riaccende le speranze turche su rigore al 68’ e dopo sei giri di lancette arriva il definitivo. L'Aston Villa non tradisce le attese e supera per 2-1 il Lille: il solito Watkins sblocca la sfida al 13' sufli sviluppi di un corner, mentre McGinn firma il raddoppio in avvio di ripresa ancora con una deviazione da corner. Nel finale i francesi accorciano le distanze con il colpo di testa di Diakité. Esulta anche il Club Brugge, vincente per 1-0 contro il Paok: Vetlesen segna dopo 6', Igor Thiago sbaglia un rigore nel finale.