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Un colpo di testa di El Kaabi al 116' condanna la Viola alla seconda sconfitta di fila nella manifestazione. Primo trofeo per i greci
di Andrea Ghislandi© Getty Images
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Finale di Conference League ancora amara per la Fiorentina, che ad Atene viene battuta 1-0 dopo i tempi supplementari dall'Olympiacos: per i greci e la Grecia intera è il primo trofeo internazionale della storia. La posta in palio è altissima e viene fuori una finale con davvero poche emozioni. Terracciano è bravissimo su Podence per due volte nel primo tempo e poi sull'ex Jovetic ai supplementari, mentre per la Viola l'occasione più ghiotta capita a Kouamé che colpisce male e Tzolakis si salva in angolo. Al 110' il portiere greco dice no a Ikoné. Poi al 116' El Kaabi, fin lì in ombra, fa secco in tuffo di testa Terracciano e regala il trofeo all'Olympiacos.
LA PARTITA
La Conference League regala ancora una volta amarezza e dolore alla Fiorentina, sconfitta in finale per il secondo anno di fila. E ancora una volta in un modo atroce. L'anno scorso era stato Bowen al 90' a regalare il trofeo al West Ham, quest'anno è stato un gol di El Kaabi al 116' a condannare Italiano e i suoi ragazzi. Il tecnico è stato tradito dagli uomini di maggior classe, a partire da Nico Gonzalez, e il solo Terracciano è stato all'altezza di un evento di tale importanza. Probabilmente la Viola avrebbe meritato di arrivare almeno ai calci di rigore, ma le disattenzioni in Europa si pagano a caro prezzo e questa sera il conto è stato davvero salato. Fa festa, invece, l'Olympiacos: primo trofeo internazionale in bacheca e prima squadra greca a trionfare nelle coppe europee. Mendilibar, dopo l'Europa League vinta con il Siviglia contro la Roma nella passata stagione, condanna ancora una volta una squadra italiana e si conferma Re di coppe.
Italiano sceglie Bonaventura come trequartista e manda Beltran in panchina. In difesa Dodo è il laterale di destra, a centrocampo Arthur e Mandragora. Sono 8 i titolari che hanno giocato dal 1' la sfortunata finale della passata edizione: novità Martinez Quarta, Arthur e Belotti. Mendilibar sceglie Ortega come terzino sinistro, il grande ex Jovetic parte dalla panchina. Al centro dell'attacco lo spauracchio El Kaabi, capocannoniere della Conference e 32 gol stagionali. Entrambe le squadre danno il meglio per caratteristiche quando hanno spazi in cui attaccare e il primo pericolo è portato dai greci al 4', ma Terracciano è attento sul rasoterra di Podence, si distende e si salva in angolo. La Viola è attenta e concentrata e risponde subito, ma Belotti scivola al momento della conclusione e il pallone termina a lato. Al 9' Milenkovic batte Tzolakis da pochi passi dopo aver corretto un assist di Nico Gonzalez, ma il serbo è in fuorigioco e il gol viene annullato. Bonaventura tra le linee crea grattacapi alla difesa greca e il numero 5 si procura due occasioni nel giro di nemmeno un minuto, prima concludendo debolmente e centralmente, poi è bravo Tzolakis a murarlo in uscita. L'Olympiacos fatica a costruire azioni degne di nota, ma è pericoloso nei calci da fermo: da un corner Podence spizza di testa, ma Terracciano non si fa sorprendere e blocca a terra. La prima frazione si chiude con un'occasione per parte: al 39' Nico Gonzalez svirgola con il destro da pochi passi, al 41' Terracciano in uscita anticipa El Kaabi, finora marcato davvero bene da Milenkovic. Ai punti meglio la Fiorentina, ma serve un po' più di coraggio.
Il secondo tempo scorre via sulla falsariga del primo. La paura di perdere prevale sulla voglia di vincere e ne viene fuori una partita bruttina con le emozioni che si contano sulle dita di una mano, per l'esattezza due per parte. Al 65' Milenkovic da corner colpisce bene di testa, ma non trova lo specchio. Quattro minuti dopo Kouamé tutto solo servito da Dodo colpisce male e Tzolakis si salva. Dopo Nzola, Italiano si gioca anche le carte Duncan, Ikone e Barak, ma il finale è dei greci, che nel frattempo hanno inserito il grande ex Jovetic, sempre da calci da fermo. All'80' punizione di Horta, Iborra schiaccia di testa e il pallone sfiora il palo. Cinque minuti dopo il portoghese ex Braga calcia un'altra punizione, El Kaabi non ci arriva in tuffo di testa e la conclusione termina a lato. Si va così ai supplementari. Nel primo tempo Jovetic sfiora il gol con un destro a giro su cui Terracciano è ancora provvidenziale (96'). Nel secondo Italiano toglie Biraghi e Nico per inserire Ranieri e Ikoné. Purtroppo per i tifosi viola, i due ultimi entrati risulteranno decisivi in negativo: il francese ha sul sinistro il match-point al 110', ma non colpisce benissimo e Tzolakis respinge; il difensore, invece, si fa anticipare in tuffo di testa da El Kaabi al 116' per il gol che regala la coppa ai ragazzi di Mendilibar. Dopo una lunga revisione del Var per un possibile fuorigioco, il gol è valido. E al triplice fischio di Dias la festa è tutta greca.
LE PAGELLE
El Kaabi 7 - Imbrigliato da Milenkovic per 115', trova il guizzo vincente che regala la coppa all'Olympiacos e conferma ancora una volta che questa è davvero la sua stagione. Capocannoniere della Conference e 33 gol stagionali. Da applausi
Jovetic 6,5 - Il grande ex entra a secondo tempo inoltrato e dà ancora sprazzi della sua immensa classe. Terracciano gli nega il gol, ma alla fine la Conference la vince lui.
Terracciano 7 - In questa serata maledetta, il portiere fa ancora il suo dovere: bravissimo su Podence (due volte) e l'ex Jovetic.
Kouamé 5 - Sull'impegno nulla da dire, ma di mestiere fa l'attaccante e la porta la vede davvero troppo poco. Spreca una ghiotta chance, calciando male di controbalzo.
Nico Gonzalez 5 - In una finale ci si aspetta sempre la giocata del campione, ma questa sera l'argentino è stato l'ombra di se stesso. E la Fiorentina ha pagato a caro prezzo la sua giornata no.
Ranieri 4,5 - Entra nel secondo tempo per uno stravolto Biraghi e si piazza a sinistra. Si fa sorprendere da El Kaabi e la Conference sfuma ancora una volta.
IL TABELLINO
OLYMPIACOS-FIORENTINA 1-0 DTS (0-0 al 90')
Olympiacos (4-2-3-1): Tzolakis 6,5; Rodinei 5,5, Retsos 6,5, Carmo 6,5, Ortega 5,5 (1' 1°ts Quini 6); Hezze 6,5, Iborra 6; Podence 6,5 (1' 2°ts Masouras 6), Chiquinho 5 (32' st Horta 6), Fortounis 5 (28' st Jovetic 6,5); El Kaabi 7 (17' 2°ts El Arabi sv). A disp.: Paschalakis, Papadoudis, Alexandropoulos, Carvalho, Richards, Apostolopoulos, Ntoi. All.: Mendilibar 6,5
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 7; Dodo 6, Milenkovic 6,5, Martinez Quarta 6, Biraghi 6 (1' 2°ts Ranieri 4,5); Mandragora 6, Arthur 5 (29' st Duncan 6); Nico Gonzalez 5 (1' 2°ts Beltran 5,5), Bonaventura 6 (37' st Barak 5,5), Kouamé 5 (37' st Ikone 5,5); Belotti 5 (14' st Nzola 5,5). A disp.: Christensen, Lopez, Infantino, Faraoni, Kayode, Parisi. All.: Italiano 5,5
Arbitro: Dias (Portogallo)
Marcatori: 11' 2°ts El Kaabi (O)
Ammoniti: Podence (O), Martinez Quarta (F), Kouamé (F), Jovetic (O), Paschalakis (O), Biraghi (F), El Kaabi (O)
Espulsi: -
Note: -