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L'uomo che ieri dopo il quarto gol viola ha colpito il centrocampista rompendogli il naso sarà processato per direttissima
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Incredibile episodio a Sivas, in Turchia, accaduto ieri nel finale di Sivasspor-Fiorentina, quando poco dopo il 4-1 firmato Castrovilli e durante l'esultanza dei giocatori viola, un tifoso turco è entrato in campo e ha colpito al volto il giovane centrocampista gigliato Alessandro Bianco, che pochi minuti prima aveva preso il posto di Amrabat. Un colpo violento che gli ha procurato la frattura del setto nasale ma che non rimarrà senza conseguenze perché secondo quanto riportano i media turchi questa mattina l'aggressore sarebbe stato subito arrestato e nella giornata di oggi verrà processato in Turchia per direttissima.
Sull'episodio è intervenuto anche l'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano. "Il pugno dato a Bianco è una roba vergognosa, non se lo aspettava nemmeno. Ha il naso rotto. Sembrava una festa, anche loro con uno stadio così pieno hanno spinto i loro giocatori e questo gesto rovina tutto, nonostante anche la vittoria".
Dopo l'aggressione subita da Bianco, il dg della Fiorentina Joe Barone ha chiamato il presidente dell'Uefa, Aleksander Ceferin, per protestare e chiedere chiarezza. Successivamente ha fatto lo stesso anche con l'ECA (Associazione dei Club europei). Bianco ha riportato la frattura del naso e altre ferite al volto e, secondo quanto si apprende, ha denunciato per vie legali l'aggressore.