Verso Fiorentina-Panathinaikos, Palladino e Gosens chiamano i tifosi: "Momento difficile, dateci una mano"

La Fiorentina è costretta a vincere con due gol di scarto contro il Panathinaikos nel ritorno degli ottavi di finale di Conference League per puntare a passare il turno. Dopo il 2-3 subito ad Atene, i ragazzi di Palladino sono chiamati al riscatto al Franchi per proseguire il cammino europeo: "L'attesa è importante, sappiamo quanto conta questa partita per noi, per la società e i tifosi. Dobbiamo approcciarla come una finale e sono sicuro che il Franchi ci aiuterà perché abbiamo bisogno di loro. I tifosi saranno fondamentali per passare il turno" ha commentato il tecnico alla vigilia.

Il momento della formazione viola non è positivo anche se a Napoli, nell'ultimo turno di campionato, la prestazione è stata abbastanza buona nonostante il ko: "Non sono i risultati che speravamo - ha ammesso Palladino -, negli ultimi due mesi abbiamo avuto delle difficoltà anche per via degli infortuni, che però non è una scusante. Possiamo fare di più. In ogni caso confermo che vedo la mia Fiorentina in crescita e da tre giorni, escluso Colpani, ho la rosa al completo".

I dubbi di formazione riguardano il portiere e l'attaccante da affiancare a Kean: "Non dirò chi giocherà in porta per evitare che vengano ricamate le cose. L'obiettivo è passare il turno, non conta chi gioca o il modulo ma quello che dobbiamo fare. Anche davanti ho diverse opportunità di scelta, affronteremo la partita con energia, coraggio e spirito. Dedicheremo il 101% al passaggio del turno, poi al campionato ci penseremo perché vogliamo restare ambiziosi".

I recenti risultati hanno anche messo in discussione la posizione di Palladino che tra Panathinaikos e Juventus potrebbe giocarsi molto: "Il mio futuro non è importante al momento. Sicuramente ho commesso degli errori, ma sono qui per portare la Fiorentina più in alto possibile, ma crescendo e migliorando. Faccio del mio meglio per i ragazzi e loro per me - ha concluso il tecnico della Fiorentina -. I risultati non sono soddisfacenti, ma la sfida contro i greci potrebbe dare la svolta. Gli allenatori sono giudicati in base ai risultati, lo so, è il nostro mestiere".

GOSENS: "CHIEDIAMO AIUTO AI TIFOSI, I FISCHI CI FANNO MALE"

Uno dei giocatori più esperti nella rosa della Fiorentina è Robin Gosens, match winner nell'ultima gara interna di campionato dei viola contro il Lecce in Serie A. "Sono un giocatore che ha sempre parlato tanto con la squadra - ha raccontato il tedesco in conferenza stampa -, se dovrò farlo anche domani non mi tirerò indietro. Ho un po' di esperienza internazionale, provo a dare una mano a tutti. Sicuramente abbiamo analizzato l'andata, c'è stato un calo che è inspiegabile ma va accettato. Saremo pronti per affrontare meglio il Panathinaikos".

In passato l'esterno ha parlato di negatività dell'ambiente che finisce col tagliare le energie: "Questa cosa influisce sempre sia a livello fisico che mentale, fa sembrare tutto più difficile. Non siamo in un buon momento - ha ammesso Gosens -, ma il gruppo resta positivo anche se sappiamo di dover fare molto meglio. Affronteremo il match con leggerezza perché solo così si vincono le partite. Dobbiamo dare delle risposte ai tifosi, ma noi soffriamo come loro quando non vinciamo e ci fa male uscire tra i fischi. Siamo qui a chiedere una mano ai tifosi per vincere tutti insieme".