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Doppietta di Martinez e primo timbro in nerazzurro per Gosens. Il Milan sbaglia troppo
di Max Cristina© Getty Images
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L'Inter è la prima finalista della Coppa Italia 2021/22. Nel ritorno della semifinale, i nerazzurri di Simone Inzaghi hanno vinto il derby battendo 3-0 il Milan dopo lo 0-0 dell'andata con doppietta di Lautaro Martinez e il primo gol con la nuova maglia di Gosens. Vantaggio firmato dall'argentino dopo soli 4' con un destro al volo che ha battuto Maignan. La reazione del Milan non ha portato al gol, mentre Martinez in ripartenza al 40' ha trovato il colpo del raddoppio. Nella ripresa gol annullato a Bennacer prima del tris di Gosens nel finale. Per l'Inter in finale la vincente del doppio confronto tra Juventus e Fiorentina.
LA PARTITA
Il risultato è largo e non ammette discussioni. L'Inter di Simone Inzaghi ha travolto il Milan nel ritorno della semifinale di Coppa Italia e lo ha fatto sfruttando al massimo la qualità dei propri uomini d'attacco, Lautaro Martinez su tutti. Il 3-0 è perentorio e frutto di una partita sbloccata immediatamente dai nerazzurri, ma anche dell'imprecisione offensiva dei rossoneri di Pioli che di occasioni per riaprire il match ne hanno prodotte diverse prima di perdersi negli ultimi metri. Questo successo lancia l'Inter in finale di Coppa Italia che, dopo la Supercoppa italiana vinta e con una lotta scudetto da padroni del proprio destino, è il massimo auspicabile dopo il periodo difficile passato nei mesi scorsi.
Quella che avrebbe potuto essere una partita tirata e giocata sul filo dei nervi, in realtà è esondata immediatamente. Merito di Lautaro Martinez che, smarcandosi in area della marcatura di Tomori, dopo appena 181 secondi ha sbloccato il match con un destro al volo di pregevole fattura che ha piegato le mani di Maignan. Il vantaggio oltre a mettere la partita sui binari preferiti dall'Inter ha avuto anche l'effetto di mandare un po' in tilt la fase difensiva del Milan, impeccabile nelle ultime settimane e improvvisamente approssimativa nell'affrontare i movimenti di Martinez e Correa. La reazione della squadra di Pioli però è arrivata e nel giro di dieci minuti tra il 28' e il 39' sono state almeno quattro le occasioni da gol: due per Leao, che ha centrato Handanovic al centro della porta, una al volo per Saelemaekers su cui il portiere sloveno ha parato di istinto e una con Perisic pazzesco nel salvare sulla linea con una diagonale perfetta su Kessie.
Proprio questa giocata difensiva del croato dell'Inter è stata l'episodio da "sliding doors" della partita; sulla ripartenza della stessa azione l'Inter ha bucato in verticale la retroguardia rossonera con Correa bravo a mettere Lautaro Martinez davanti a Maignan per il tocco sotto del raddoppio.
Nella ripresa il copione è stato chiaro fin dai cambi operati da Pioli nell'intervallo con l'ingresso di Diaz e Messias. Il Milan si è riversato stabilmente nella metà campo dell'Inter, ma mettendo in mostra i limiti realizzativi palesati nelle ultime settimane. Tante infatti le occasioni create, ma più potenziali che altro. La metà delle conclusioni sono state ribattute dalla difesa dell'Inter e quella vincente che avrebbe potuto riaprire la partita, un sinistro di prima intenzione dal limite di Bennacer, è stata annullata per fuorigioco dal Var. Nel finale c'è stato il tempo anche per il 3-0 dell'Inter con il primo gol in nerazzurro di Gosens con il solito inserimento sul secondo palo.
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IL TABELLINO
INTER-MILAN 3-0 (and. 0-0)
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (33' st D'Ambrosio); Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu (28' st Vidal), Perisic (33' st Gosens); Correa (25' st Dzeko), Martinez (25' st Sanchez). A disp.: Radu, Ranocchia, Dimarco, Dumfries, Gagliardini, Vecino, Caicedo. All.: S. Inzaghi.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (27' st Gabbia), Kalulu, Tomori, Hernandez; Bennacer (27' st Krunic), Tonali (1' st Diaz); Saelemaekers (1' st Messias), Kessie, Leao (41' st Lazetic); Giroud. A disp.: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Touré, Bakayoko, Maldini, Rebic, Romagnoli. All.: Pioli.
Arbitro: Mariani
Marcatori: 4' Martinez (I), 40' Martinez (I), 37' st Gosens (I)
Ammoniti: Skriniar (I); Hernandez, Tomori (M)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA
L’Inter non arrivava in finale di Coppa Italia dalla stagione 2010/11, quando poi vinse contro il Palermo.
L’Inter arriva in finale di Coppa Italia per la 14ª volta, meno solo di Roma (17) e Juventus (20).
Era dal 3-0 del 31 gennaio 2016 che l'Inter non vinceva con tre gol di scarto un derby da squadra ospitante.
Gli ultimi due gol segnati nei primi 5 minuti del derby di Milano sono stati realizzati da Lautaro Martínez: oggi e il 21 febbraio 2021.
Quello di Lautaro Martínez (3 minuti e 1 secondo) è stato il gol più rapido dall'inizio di un derby di Milano da quello di Vecino il 17 marzo 2019 (2:31), su assist di Lautaro.
Nessun giocatore ha segnato più gol di Lautaro Martínez nei derby di Milano dall'esordio dell'argentino in nerazzurro nel 2018/19 (cinque reti).
Le ultime due doppiette dell’Inter in un derby di Milano portano la firma di Lautaro Martínez (oggi e il 21 febbraio 2021).
Lautaro Martínez è ora con Alexis Sánchez uno dei soli due giocatori dell’Inter ad aver segnato in quattro competizioni in stagione.
Il Milan ha subito gol dopo una serie di sette partite in cui aveva mantenuto la porta inviolata; la rete precedente era arrivata il 25 febbraio 2022 al 66° minuto contro l’Udinese (658 minuti senza gol subiti).
Per la 14ª volta nella loro storia, Inter e Milan si sono affrontate quattro volte in una singola stagione (non accadeva dal 2004/05).
14 dei 19 tiri del Milan in questa partita sono arrivati nel secondo tempo, intervallo in cui sono arrivate solo tre delle 10 conclusioni dell’Inter.