E' quanto è stato deciso dopo il vertice in Prefettura per l'allarme coronavirus
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Niente porte parzialmente aperte, tantomeno porte chiuse. Juventus-Milan, in programma mercoledì sera all'Allianz Stadium e valevole come ritorno delle semifinali di Coppa Italia, è stata rinviata a data da destinarsi a causa del coronavirus. E' quanto è stato deciso al termine del vertice convocato dal prefetto Palomba, a cui hanno partecipato anche il Questore, la sindaca Appendino e i rappresentanti della Juventus.
Il match era previsto a porte aperte con alcune limitazioni: il divieto di accesso allo stadio solo per i residenti in Lombardia, Veneto ed Emilia, oltre a chi vive in provincia di Savona e di Pesaro-Urbino. Una scelta presa dalle istituzioni a Roma dopo una valutazione del quadro generale dell’emergenza coronavirus emerso nelle ultime ore, in contatto con gli enti locali e ascoltati i pareri delle autorità scientifiche. E' stata la considerazione del "concreto rischio della diffusione incontrollata del contagio" tra i 40 mila tifosi che avrebbero assistito al match a far prendere alla Prefettura il drastico provvedimento.
IL COMUNICATO DELLA PREFETTURA
"L'incontro di calcio Juventus-Milan valevole per la Coppa Italia 2019/2020 programmato per le 20.45 del 4 marzo 2020, è differito a data successiva che verrà individuata dalle Autorità competenti. Il Questore di Torino curerà l'esecuzione del presente provvedimento", è quanto si legge nell'ordinanza del prefetto di Torino, Claudio Palomba. "Per l'incontro di calcio Juventus-Milan valevole per la Coppa Italia 2019/2020, già sono stati venduti circa 40 mila biglietti, con inevitabili assembramenti per controllare gli ingressi allo stadio" si legge nell'ordinanza che sottolinea "l'urgente necessità di porre in essere ogni utile misura finalizzata a prevenire la diffusione del virus, anche alla luce dell'impatto negativo che lo stesso ha dimostrato di avere sulla funzionalità del Servizio Sanitario regionale e, in specie, dei reparti di terapia intensiva". Nella scelta che ha portato al rinvio si sottolinea inoltre il "previsto arrivo di numerosi tifosi per i quali non è possibile individuare con esattezza la provenienza, indipendentemente dalla residenza, in quanto potrebbe trattarsi di persone, residenti anche in Piemonte, ma provenienti, per motivi di lavoro o di studio, dalle aree di cui agli allegati 1, 2 e 3 del DPCM 1° marzo 2020, con conseguente concreto rischio per la pubblica e privata incolumita' connesso al possibile ulteriore diffondersi del virus COVID- 19". "Ravvisata, pertanto, la necessità e l'urgenza di adottare le necessarie misure finalizzate ad assicurare un'efficace protezione della sicurezza collettiva e della incolumità personale dei singoli astrattamente esposti in occasione della competizione sportiva in questione; sentiti al riguardo il Ministro dell'Interno, il Ministro della Salute e il Ministro dello Sport", il prefetto ha ordinato il rinvio. "Nel pomeriggio odierno si è tenuto in Prefettura il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica - presieduto dal Prefetto e con la partecipazione dei rappresentanti della Regione, oltre ai componenti ordinari: sindaca, questore e comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza. Nel corso della riunione l'Assessore regionale alla Sanità ha riferito le risultanze e le valutazioni dell'Unita' di crisi della Regione Piemonte in merito alla situazione determinata dal 'coronavirus' e alle misure precauzionali, nonché l'esigenza di evitare assembramenti massivi", si legge nel comunicato della Prefettura. "Nell'ambito della riunione, sentiti anche i Ministeri competenti, e' stata condivisa l'adozione, da parte del Prefetto, dell'ordinanza contingibile ed urgente con la quale si dispone il differimento della partita di Coppa Italia Juventus-Milan, in programma nella serata del 4 marzo", conclude la nota
LA LEGA DI SERIE A PRENDE ATTO
"Il Presidente della Lega Serie A, preso atto dell’ordinanza del Prefetto di Torino del 3 marzo 2020 n. 14801/2019/Area1 che dispone il differimento a data successiva della gara semifinale di ritorno di Coppa Italia Juventus - Milan in programma il giorno 4 marzo 2020 alle ore 20.45, comunica che la suddetta gara è rinviata a data da destinarsi", si legge nel comunicato della Lega di Serie A.