A Marassi, i blucerchiati battono 1-0 la Reggina con il rigore di Sabiri: Giampaolo sfiderà Venezia o Ascoli. Al Via del Mare passa il Cittadella: 3-2 dopo i supplementari
Con più di un brivido, la Sampdoria vola ai sedicesimi di finale di Coppa Italia. A Marassi, i blucerchiati si impongono 1-0 sulla Reggina grazie al rigore di Sabiri (67'), con Audero che ferma dagli undici metri Cicerelli all'89': Giampaolo sfiderà ora Venezia o Ascoli. Eliminato, invece, il Lecce: al Via del Mare vince 3-2 ai supplementari il Cittadella dopo l'1-1 dei regolamentari, poi decide la doppietta di Tounkara (93' e 100').
SAMPDORIA-REGGINA 1-0
Sampdoria-Reggina è un film soprattutto per quello che accade nel secondo tempo. Alla fine la spuntano 1-0 i blucerchiati, che avanzano così ai sedicesimi di Coppa Italia. Anche i 45 minuti inaugurali di Marassi, però, forniscono un discreto numero di emozioni: Ravaglia, infatti, deve fare due grandi parate, prima sul colpo di testa di Caputo e poi sulla punizione di Sabiri, per mantenere lo 0-0 all'intervallo, mentre Audero deve salvare su Liotti. A decidere la sfida, oltre che gli episodi, sono le sostituzioni di Giampaolo: al 63', infatti, Quagliarella, De Luca e Verre prendono il posto di Caputo, Leris e Candreva. E proprio l'attaccante al rientro dal prestito di Perugia, infatti, si guadagna il rigore che Sabiri trasforma al 67'. Nel finale, succede di tutto: Crisetig trova di testa l'1-1 all'80', ma il gol viene annullato dopo una lunghissima revisione dal Var per fuorigioco di Cicerelli, autore dell'assist. Proprio l'ex Frosinone, inoltre, sbaglia dal dischetto il possibile 1-1, con il penalty provocato dal fallo di Augello su Pierozzi. Fondamentale la parata di Audero, che preserva l'1-0 che resiste anche al lunghissimo recupero. Per la Sampdoria si aprono dunque le porte dei sedicesimi di finale di Coppa Italia: ora, una tra Venezia e Ascoli, con in palio la sfida alla Fiorentina negli ottavi. Esce tra gli applausi dei suoi, in ogni caso, una più che positiva Reggina di Filippo Inzaghi.
LECCE-CITTADELLA 2-3
Al Via del Mare va in scena un match spettacolare: alla fine se lo aggiudica il Cittadella, che batte 3-2 il Lecce dopo i supplementari e vola ai sedicesimi di Coppa Italia. Dopo un primo tempo con gli ospiti più pericolosi dei giallorossi, ma senza gol, i salentini sbloccano finalmente la sfida al 61': Strefezza arriva sul morbidissimo cross di Di Francesco e, con l'esterno destro, insacca. Al 73', però, ecco la doccia fredda per i padroni di casa, visto che l'ex Asencio si fionda sulla sponda di Carriero e di testa batte Falcone, rimettendo tutto in discussione. Inevitabili, dunque, i tempi supplementari: tra il 93' e il 100' va allora in scena il Tounkara show. Lo spagnolo prima segna il 2-1 dal limite battendo Falcone, poi sigla il tris su calcio d'angolo. Il match sembra chiudersi, ma prima del breve intervallo ecco la zampata di Colombo, bravo in diagonale a battere Kastrati sfruttando il calcio di punizione battuto a sorpresa da Hjulmand. Il forcing finale dei padroni di casa non viene però premiato, anche perché all'ultimo respiro Colombo si divora la doppietta da pochi passi. Finisce così 3-2: il Cittadella vola ai sedicesimi di finale e attende di conoscere la sua avversaria, che sarà una tra Palermo e Torino. Già finita, invece, la Coppa Italia del Lecce, fuori tra la delusione e i fischi del Via del Mare.