Nesta travolge Zeman in rimonta, il centrocampista ex Genoa discusso per i suoi guai giudiziari grande protagonista della vittoria
Il gol, l’esultanza con un inchino di ringraziamento rivolto a chi l’ha sostenuto e poi il gesto di chi si toglie la polvere di dosso. Manolo Portanova, arrivato in estate e molto discusso per i suoi guai giudiziari (condanna in primo grado a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo, ma si è sempre dichiarato innocente), è stato il grande protagonista della vittoria della Reggiana di Nesta contro il Pescara di Zeman, in rimonta e per 6-2, che qualifica gli emiliani per il secondo turno della Coppa Italia dove incontreranno il Monza.
Via la polvere, basta chiacchiere, in campo Portanova è tornato a sentirsi a tutti gli effetti un giocatore ed è tornato a fare la differenza pareggiando sul 2-2 e poi segnando addirittura la doppietta di testa che di fatto ha chiuso la gara e mandato avanti la squadra di Nesta (bello l'abbraccio con Zeman prima dell'inizio del match).
L'ex Genoa non giocava una partita ufficiale dallo scorso 4 dicembre, arrivò infatti in quei giorni la condanna in primo grado a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo (l’episodio risale al 2021, il giocatore si è sempre dichiarato innocente) per cui il club rossoblù lo mise ai margini. Poi a gennaio il Bari ha provato a prenderlo il prestito, ma la contrarietà aveva fatto fare retromarcia al club.
In attesa della sentenza definitiva, la Reggiana ha deciso di puntarci e lui ha subito ripagato la fiducia con una grande partita.