Le norme anti-virus cambiano il cerimoniale: nessuna autorità a omaggiare i vincitori
Una premiazione "fai da te" quella che andrà in scena all'Olimpico alla fine di Napoli-Juve. Le norme anti virus stravolgono infatti anche il cerimoniale per la consegna della Coppa Italia alla squadra vincitrice. Il trofeo e le medaglie saranno lasciate su un tavolo e i giocatori se le prenderanno da soli salendo su un palco attraverso un percorso che eviterà contatti tra di loro. Non passeranno dunque nelle mani di nessuna autorità - assente anche il presidente della Repubblica Mattarella - prima di finire in quelle dei vincitori.
L'unici momento di assembramento consentito sarà quando il capitano della squadra che trionfa alzerà la Coppa. Ecco che allora potrà condividere la gioia con tutti i suoi compagni vicino. All'Olimpico non ci saranno neanche il ministro dello Sport Spadafora e il numero uno del Coni Malagò. Presenti il presidente della Figc Gravina e della Lega Serie A Dal Pino. Senza tifosi veri, sugli spalti debutterà il pubblico 'virtuale' con coreografie digitali.