Il tecnico viola ritrova l'ex di turno e ha un solo dubbio in formazione. Per Scalvini lesione muscolo-tendinea al bicipite femorale
Fiorentina e Atalanta arrivano all'andata della semifinale di Coppa Italia con animi opposti, ma con un obiettivo condiviso che, se raggiunto da una, lascerà delusa l'altra. Ottenere un risultato positivo per instradare il discorso qualificazione alla finale dalla propria è ovviamente prerogativa degli uomini di Vincenzo Italiano così come per quelli di Gasperini che al Franchi proveranno a proseguire il momento positivo. I nerazzurri, reduci dal netto successo del Maradona contro il Napoli, dovranno però fare a meno di due giocatori importanti come Scalvini e De Ketelaere, mentre la Viola potrà tornare a contare sulle prestazioni dell'ex di turno, Jack Bonaventura.
Il match di mercoledì sera, che sarà trasmesso in esclusiva sulle reti Mediaset su Italia 1 e in streaming su Sportmediaset, sarà un altro di fondamentale importanza per la stagione della Fiorentina che sogna di raggiungere il double. Ancora in corsa in Conference League, infatti, gli uomini di Italiano puntano a bissare gli obiettivi della scorsa stagione replicando in fotocopia gli step, sperando però in un finale migliore. Lo sperano i tifosi, per sollevare al cielo un trofeo che manca da anni, ma anche la società per cercare di onorare la memoria di Joe Barone. Reduci da un periodo tutt'altro che semplice e dal ko interno col Milan, i viola hanno tanta voglia di rivalsa.
Un sentimento che Vincenzo Italiano proverà a sfruttare al massimo nel suo 4-2-3-1 che, con una linea difensiva composta dagli esterni Kayode e Biraghi con Ranieri (avanti nel ballottaggio su Quarta) e Milenkovic centrali, dovrebbe ritrovare nei due di centrocampo Bonaventura al fianco di Arthur. Il compito di far gol, invece, sarà affidato a Belotti, alle cui spalle agiranno Nico Gonzalez, Sottil e Beltran.
Dall'altro lato, invece, un'Atalanta galvanizzata dal rotondo successo di Napoli, un 3-0 che ha dato morale agli uomini di Gasperini in vista della semifinale d'andata contro la Viola. Ma il tecnico della Dea, che non sarà in panchina per via della squalifica, dovrà fare i conti con le assenze. A quella certa di Charles De Ketelaere, out già al Maradona per una distrazione all'adduttore lungo sinistro, si aggiunge infatti quella di Giorgio Scalvini. Dai controlli di rito, infatti, è emersa una lesione della giunzione muscolo-tendinea del bicipite femorale sinistro per il difensore nerazzurro che potrebbe stare ai box per almeno un mese.
Nel trio difensivo del 3-4-1-2 del Gasp, quindi, sarà Djimsiti a prendere il posto dell'italiano, con Hien e Kolasinac a completare un reparto davanti al quale agiranno Holm, De Roon, Ederson e uno tra Ruggeri e Zappacosta, col primo in vantaggio nel ballottaggio. Miranchuk insidia Scamacca, ma la punta ex West Ham è l'indiziato numero uno per una maglia da titolare dal 1' al fianco di Lookman, con Koopmeiners pronto a supportare la manovra offensiva.