Il tecnico nerazzurro: "Grande gara contro una squadra in ottima salute. La prova di Lukaku? Sono contento"
Dopo la vittoria contro l'Atalanta, Simone Inzaghi è soddisfatto per aver centrato la semifinale di Coppa Italia. "Ci tenevamo tantissimo. Questo trofeo l'abbiamo vinto l'anno scorso e ce l'abbiamo sulla maglia - ha spiegato il tecnico dell'Inter ai microfoni di Mediaset -. Abbiamo fatto una grandissima gara, sempre concentrati contro un avversario di grande valore che veniva da un ottimo periodo. Andiamo in semifinale con merito. E' stata una grande Inter".
Poi qualche considerazione sull'esclusione di Skriniar dai convocati e sul suo futuro in nerazzurro da qui a giugno. "Stasera ho deciso di escluderlo per lasciarlo tranquillo, ma non c'è nessuno problema con lui - ha detto Inzaghi -. E' un giocatore serio, un professionista che si allena sempre nel migliore dei modi. Poi sceglierò di volta in volta come e se utilizzarlo".
Anche perché la soluzione Darmian sulla linea a tre di difesa ha funzionato perfettamente. "Già l'anno scorso aveva giocato in quel ruolo dimostrando di saperlo fare nel migliore dei modi - ha spiegato il tecnico nerazzurro -. Avere giocatori del genere è un grandissimo vantaggio. Sono contento per lui. Ha sempre dato il suo contributo e si merita tutto quello che ha ricevuto stasera".
Dietro, poi, ha fatto molto bene anche Acerbi: "Lo conoscevo bene. E' un ragazzo di una concentrazione pazzesca. Lavora tantissimo. Può giocare ovunque in difesa. Ma parlare solo di lui sarebbe riduttivo. Stasera han giocato tutti bene". "Le critiche? Parlano i fatti e il campo. Non è facile vincere sempre giocando così tanto. Davanti al nostro pubblico abbiamo fatto una grandissima gara dando una bella gioia ai nostri tifosi".
Chiusura su Lukaku: "Ha fatto bene, mi è piaciuto molto. Più passava il tempo e meglio andava. Il minutaggio non è ancora pieno, ma migliorerà di gara in gara. Sta lavorando bene. Di volta in volta dovrò fare delle scelte. Stasera è toccato a lui partire dall'inizio con Lautaro"