Il tecnico nerazzurro dopo la vittoria sulla Juventus: "Siamo contenti, volevamo tornare a Roma a tutti i costi"
Simone Inzaghi si gode la vittoria sulla Juventus, che permetterà alla sua Inter di tornare a giocarsi la Coppa Italia nella finalissima del 24 maggio: "È stata una bellissima serata, corretta, con due squadre che hanno fatto una partita intensa - le parole del tecnico a SportMediaset -. Chiaramente noi abbiamo meritato la finale nell'arco delle due partite e siamo molto contenti, volevamo tornare a Roma a tutti i costi. Ora ci restano dieci partite, ma speriamo ce ne sia una in più (il riferimento è chiaramente alla possibile finale di Champions, ndr). Intanto ci godiamo la serata, complimenti a tutti perché giocare a questi ritmi non è mai semplice".
Inzaghi ha poi parlato più nel dettaglio della gara e della prestazione dei suoi: "I ragazzi sono stati bravissimi, non abbiamo mai perso un metro contro giocatori di grandissima qualità, siamo sempre rimasti compatti e uniti, alternando momenti in cui li prendevamo alti ad altri in cui ci abbassavamo bene. Porto via sensazioni importanti".
Il discorso si è poi spostato su alcuni singoli: "Acerbi? Ci sta dando tanto. Con un po' di fatica, ma la società mi ha accontentato l'estate scorsa. È un giocatore con tantissime qualità dentro e fuori dal campo, ci sta dando una grossa mano. Lautaro e Barella sono due giocatori importantissimi, con qualità tecniche e fisiche elevate, ma sarebbe riduttivo parlar solo di loro. In questo momento a parte Skriniar ho tutti a disposizione e questo è importante, considerando che sono stato quattro mesi senza giocatori importanti come Lukaku e Brozovic".
Infine una battuta sul saluto iniziale con Max Allegri: "Ci siamo salutati, c'è tanto rispetto tra di noi, che ci siamo incontrati tante volte negli anni. Mi ha fatto i complimenti per l'approdo in semifinale di Champions".