Tra turnover e voci di mercato: il tecnico fa spazio ad alcune seconde linee e dovrebbe inseguire i quarti senza l'argentino
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Sembra di essere tornati indietro nel tempo, ma in realtà si sta entrando nel futuro. Tra semplice turnover e voci di mercato - confermatissime -, la prima Roma post-terremoto Dybala dovrebbe ripartire proprio senza l'argentino. In Coppa Italia, con i quarti nel mirino e la voglia di giocarseli contro il già qualificato Milan, Ranieri fa spazio a Soulé alle spalle di Dovbyk proponendo la coppia d'attacco che, mai come in questo momento, rappresenta il domani giallorosso. Non solo per banali questioni anagrafiche, ma perché Dybala sembra sempre più destinato alla Turchia e quindi tocca pensare ad altro. O ad altri, nel caso specifico.
Fatto sta che questa sera (ore 21, diretta esclusiva su Italia 1), la Roma sarà sperimentale. In parte per infortuni e squalificha (Mancini out tre turni e Hummels ai box), in parte per scelta, si fa per dire, tecnica. Quindi Svilar in porta, Celik, Ndicka ed Hermoso nel terzetto difensivo, mediana con Saelemaekers o Abdulhamid a destra, Zalewski a sinistra e Pisilli con Paredes al centro. Sulla trequarti Pellegrini e, come detto, Soulé, davanti Dovbyk, alla ricerca della forma migliore dopo lo stop fisico.
Inutile sottolineare che dopo lo stop di Como e con la classifica complicata in campionato, la gara contro la Samp assume un'importanza quasi vitale. Il torneo di casa rappresenta una strada per l'Europa che la Roma ha l'obbligo di perseguire, anche se il tabellone, con Milan, Lazio e Inter, è tutto fuorché semplice. Va da sé che innanzitutto Ranieri cerca risposte positive dopo un avvio promettente e l'imprevista caduta del Sinigaglia. Il tutto senza il suo uomo di maggiore qualità. Perché sembra di essere tornati indietro nel tempo, alle incertezze estive di Dybala, mentre invece è un salto nel futuro. E di che futuro si tratti si potrebbe cominciare a intuirlo questa sera.