Poche occasioni e tutte biancocelesti, ma Donnarumma resiste
Finisce senza reti l'andata della prima semifinale di Coppa Italia, all'Olimpico Lazio-Milan 0-0. Due squadre bloccate e pochissime occasioni degne di nota, praticamente tutte biancocelesti. Dopo venti minuti di squadre corte la Lazio sfiora il gol in tre situazioni con Patric, Immobile e Milinkovic-Savic, ma senza mai impegnare Donnarumma. Nella ripresa ancora il portiere rossonero ha chiuso su Correa e Savic. Gara di ritorno ad aprile.
Si scrive Lazio-Milan semifinale di Coppa Italia, si legge 0-0. Come nella passata stagione nell'andata del penultimo turno della coppa nazionale le squadre di Simone Inzaghi e Rino Gattuso sono state perfette nell'annullarsi a vicenda, concedendo ai propri portieri un altro clean sheet. Ai punti avrebbe vinto la Lazio, se non altro perché qualche grattacapo a Donnarumma l'ha creato, ma il verdetto è rimandato alla gara di ritorno a San Siro dove si giocherà tutta un'altra partita. Se non altro perché la sfida si giocherà il 24 aprile, praticamente due mesi.
I cerotti in difesa della Lazio e la poca voglia di concedere il fianco del Milan hanno fatto il resto, due squadre che per la prima mezz'ora si sono studiate senza osare nulla più del necessario stare in campo. Ventidue giocatori raccolti in pochi metri a centrocampo e con un baricentro basso, con il palleggio lasciato al centrocampo del Milan - con tutti i limiti del caso - e qualche incursione azzardata solo con il lancio lungo quasi sempre a far duellare Acerbi e Piatek. L'equilibrio, semmai, lo ha spostato un imprevisto ovvero la botta subita da Kessie che ha costretto l'ivoriano, anche precauzionalmente, a lasciare il campo a favore di Calhanoglu. L'ingresso del turco e il nuovo assetto mediano ha squilibrato il Milan che nel quarto d'ora finale del primo tempo ha rischiato in diverse occasioni di capitolare. Prima con un destro dal limite di Immobile fuori di pochissimo, imitato poco dopo da Milinkovic-Savic e infine con una conclusione centrale di Leiva parata da Donnarumma.
Il Milan, poca roba. Concentrato a non prenderle prima ancora che a pensare di costruire qualche azione offensiva, i rossoneri nel secondo tempo hanno rischiato solo in occasione di due ripartenze concesse alla Lazio e sprecate da Immobile e Correa. Le due conclusione di Milinkovic-Savic e Correa a metà ripresa hanno solo sporcato i guanti di Donnarumma, mentre nel finale un colpo di testa di Piatek su assist in rovesciata di Borini - l'unico tentativo del pistolero verso la porta di Strakosha - ha solo spaventato i tifosi biancocelesti. Nulla di fatto dunque nel "primo tempo" della sfida sui 180 minuti. Se ne riparla a fine aprile con due squadre che arriveranno in condizioni decisamente diverse da ora e con il Milan obbligato a vincere per staccare il pass per la finale di Coppa Italia. Ai biancocelesti basterà pareggiare segnando almeno una rete.
LAZIO-MILAN 0-0
Lazio (3-5-2): Strakosha 6; Bastos 6, Acerbi 7, Patric 5,5; Romulo 5,5 (45' st Marusic sv), Parolo 5,5 (28' st Luis Alberto 5,5), Leiva 6, Milinkovic-Savic 5,5, Lulic 6; Correa 5,5, Immobile 6 (36' st Caicedo sv). A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Durmisi, Cataldi, Badelj, Neto, Jordao. All.: Inzaghi 6.
Milan (4-3-3): G. Donnarumma 6; Calabria 6, Musacchio 6,5, Romagnoli 6,5, Laxalt 5; Kessie 6 (28' Calhanoglu 5,5), Bakayoko 6, Paquetà 5,5 (40' st Biglia sv); Suso 4,5 (28' st Castillejo 6), Piatek 5,5, Borini 5. A disp.: A. Donnarumma, Reina, Abate, Conti, Strinic, Bertolacci, Calhanoglu, Rodriguez, Mauri, Cutrone. All.: Gattuso 5.
Arbitro: Orsato
Marcatori: -
Ammoniti: Parolo, Patric (L); Romagnoli, Calabria, Donnarumma (M)
Espulsi: nessuno