Il sottosegretario alla Salute spera di anticipare la piena capacità per la sfida dell'Italia a Palermo: "Ragioniamo sull'ipotesi". Vezzali replica
Stadi aperti al 100% entro il 31 marzo, ma nessun favore a Novak Djokovic in vista degli Internazionali di tennis a Roma. Lo ha ribadito il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, facendo il punto sulle restrizioni per il Covid nel mondo dello sport. "La capienza degli stadi al 100% è un obiettivo del governo assolutamente raggiungibile per il 31 marzo, ma mi assumo la responsabilità di dire che dobbiamo fare uno sforzo in più", ha detto a Radio 24.
"Il 24 marzo abbiamo la partita della Nazionale a Palermo e credo che possiamo provare a ragionare sull'ipotesi per quella partita si possa arrivare al 100% della capienza", ha aggiunto.
Poi, Costa ha parlato del caso Djokovic in vista degli Internazionali di tennis in programma a Roma a maggio. "Non mi convincono le motivazioni con il quale la sottosegretaria Vezzali ha detto che Djokovic potrà partecipare agli Internazionali di Roma, ci sono delle regole che vanno rispettate finché ci sono. Io credo che dei fronti, dei varchi, dare delle deroghe, si finisca per dare dei messaggi sbagliati. Credo che dobbiamo essere tutti uguali di fronte alle regole, alle norme, e chi ha un grande seguito, chi può darci una mano in questa opera a maggior ragione deve dare il buon esempio. Quindi sono contrario alla presenza di Djokovic agli Internazionali di Roma", le sue parole.
VEZZALI REPLICA: "MAI PARLATO DI DEROGHE"
"Le norme vigenti non prevedono per la pratica degli sport individuali, non di contatto e all'aperto, tra cui il tennis, l'obbligo del super Green Pass. Non si è mai parlato di concedere una deroga al tennista Nole Djokovic, ma si è solo ribadito quale sia l'attuale normativa". Lo riferiscono gli uffici della Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali.