Serie A: Immobile regala la vittoria alla Lazio. Papera Radu e urrà Fiorentina
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Dopo un'ottima gara l'errore decisivo che regala i primi tre punti ai viola e rovina il ritorno in A dei lombardi
'Ops, he did it again'. Dopo aver di fatto consegnato lo scudetto al Milan con l'errore di Bologna, Ionut Radu, passato in estate dall'Inter alla Cremonese in cerca di riscatto, ci è ricascato alla prima di campionato con la maglia della sua nuova squadra. Dopo una partita stoica la Cremonese, in dieci per tutta la ripresa, stava portando a casa un prezioso pari sul campo della Fiorentina, ma all'ultimo pallone del match ecco la frittata: cross innocuo di Mandragora, Radu salta, prende il pallone, ma se lo porta in rete nella ricaduta. Incredibile finale al Franchi e altro incubo per il portiere ex Inter, che fino a quel momento era stato protagonista di un'ottima partita.
ALVINI LO DIFENDE: "NON SI PUÒ DISTRUGGERE UN RAGAZZO"
"Non ho nulla da dirgli. Radu è un portiere bravo. L'anno scorso è stato crocifisso per un errore, non si può 'distruggere' un ragazzo per queste cose". Il tecnico grigiorosso, Massimiliano Alvini, alla prima assoluta in A ha difeso il suo numero uno in conferenza stampa: "Oggi ha fatto una grande partita e non devo vederlo così. Si lavora per correggere gli errori, è un buon portiere. La smetterei anche di parlare di errori di Radu: basta. Lui non deve dire nulla a me e io non devo dire nulla a lui. Ha fatto una grande partita, abbiamo fiducia in lui".
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