Messaggio dell'allenatore al figlio morto in un incidente nel 2014
Una dedica magnifica e struggente. Davide Nicola, dopo la festa per la straordinaria salvezza con il Crotone, ha affidato a Facebook il ricordo più bello e dolce, ma anche quello più doloroso. Una lettera piena d'amore per il figlio Alessandro, morto nel 2014 in un incidente stradale a soli 14 anni, a pochi passi da casa, travolto da un autobus.
"Io so che tu sei sempre stato lì con me. Con la tua energia sei riuscito a darmi la forza di lottare e di continuare a seguire l'impossibile". Il ricordo tocca l'esperienza al Livorno e la rabbia per non aver potuto festeggiare insieme la storica impresa del Crotone: "È la nostra vittoria, proprio come la promozione in A col Livorno. Avrei voluto gioire con te, prenderti per mano e correre insieme a te. Il mio cuore batte per te".
Ciao amore mio,
Non so dove sei. Non so cosa starai facendo. Forse sei su quella nuvola che era su di me quella sera, quando correvo per far volare la tua lanterna. O forse sei qui accanto a me. Sì, sono sicuro che sei qui con me. Abbiamo lottato insieme in questo anno complicatissimo, ma...
Oggi so che tu ci sei sempre stato lì con me. Sei riuscito con la tua energia a darmi la forza di lottare e di continuare a inseguire l’impossibile possibile, il possibile probabile, e il probabile certo. Ale, questa non è la mia vittoria, ma la nostra, proprio come quella della promozione in Serie A del Livorno. Avrei voluto gioire con te, guardare i tuoi occhi e il tuo sorriso, prenderti per mano e insieme correre e festeggiare. Tutto questo è solo per te e ogni mia conquista è la tua, ogni mia vittoria sarà la tua, ogni mio sogno sarà anche il tuo. Voglio che il mio cuore continui a battere per te e tu possa vivere ancora attraverso me…”
Le Sei Perfezioni: generosità, disciplina, pazienza, perseveranza, concentrazione e conoscenza trascendente.