Il tecnico dei calabresi dovrà fare a meno di Benali e Riviere per la sfida coi bianconeri
"Ronaldo? Meglio che stia a casa a guardare la partita in Tv". Giovanni Stroppa ci scherza su alla vigilia della sfida che vedrà il suo Crotone contrapposto alla Juventus, con il fenomeno di Funchal costretto a dare forfait dopo la positività al Covid-19 e la conseguente quarantena. Ma le assenze bianconere non spostano di molto gli equilibri nella mente del tecnico: "Se guardo la formazione che potranno mettere in campo c'è solo da sgranare gli occhi. Sono ancora loro la squadra da battere, i più forti in tutti i sensi".
Quella che andrà in scena allo stadio Ezio Scida sarà una delle partite più difficili dell'anno per il Crotone, tornato in Serie A dopo due anni di purgatorio in cadetteria. Anche la compagine calabrese dovrà fare i conti con qualche assenza: "Benali e Riviere non ci saranno - rivela Stroppa - Dobbiamo aspettare, entrambi non sono recuperabili e mi attengo a quello che mi dicono i medici. Petriccione e Cigarini insieme dal primo minuto? Perché no".
La Juventus non è proprio l'avversario ideale col quale pensare di sbloccare lo zero alla voce punti in classifica, ma il tecnico si mostra ottimista e convinto che i suoi possano offrire una prestazione all'altezza: "Un risultato positivo contro la Juve potrebbe essere determinante per il nostro cammino, ma la squadra è in crescita. Dobbiamo migliorare negli ultimi minuti e lavorare individualmente in entrambe le fasi. Provo ancora fastidio per il risultato con il Sassuolo".