Tre punti per dimenticare e continuare a inseguire un sogno. Allo Scida il Napoli porta a casa una vittoria scaccia-crisi, conquistata con intelligenza giocando per un'ora in inferiorità numerica e soffrendo solo negli ultimi minuti. Con la classifica più corta in vetta, Sarri ora è a due punti dal Milan e a quattro dalla Juve. Numeri che lasciano aperto ancora qualsiasi discorso per lo scudetto e che fanno tornare il sorriso a De Laurentiis. L'unica nota stonata per gli azzurri arriva solo dall'espulsione di Gabbiadini, troppo nervoso nei panni di vice-Milik e schiacciato dalla pressione.
Dopo tre sconfitte di fila tra campionato e Champions, a Crotone Sarri cambia un po' il suo Napoli. In cabina di regia fuori Jorginho e dentro Diawara, dietro sugli esterni tocca a Hysaj e Strinic, con Maksimovic accanto a Koulibaly. In attacco spazio al tridente Callejon-Gabbiadini-Mertens. Per il ritorno all'Ezio Scida, Nicola conferma invece l'undici schierato col Sassuolo con Falcinelli, Tonev e Palladino in attacco.
L'avvio del Napoli è ordinato con gli esterni che aggrediscono alti e Hamsik che spedisce a lato dopo una bella manovra sulla destra. A ritmi bassi e con gli spazi chiusi, gli azzurri scelgono il possesso palla. Il Crotone invece piazza tanti uomini al limite per proteggersi. Dietro però i calabresi ballano e al quarto d'ora Cordaz prima salva il risultato su un piattone ravvicinato di Gabbiadini e poi deve arrendersi al destro di Callejon dopo una dormita della difesa. In vantaggio, gli azzurri prendono in mano la partita, ma rischiano su un inserimento di Palladino, fermato bene da Reina. Alla mezz'ora poi Gabbiadini perde le staffe, reagisce dopo un fallo di Ferrari e si fa espellere. Un rosso diretto che però non mina le certezze del Napoli, che raddoppia subito con Maksimovic sugli sviluppi di un calcio d'angolo e mette in cassaforte la gara. In mezzo al campo Diawara gioca semplice e non sbaglia un pallone. E così anche in dieci gli azzurri continuano a dominare la gara, costringendo Cordaz agli straordinari per tenere in partita il Crotone.
Nella ripresa Nicola fa entrare Stoian e Simy, ma non cambia nulla. Nonostante l'entusiasmo dello Scida, che ospita per la prima volta una gara di Serie A, i padroni di casa non riescono a imbastire la manovra e a scalfire la difesa di Sarri. In inferiorità numerica, gli azzurri tengono sempre il pallino del gioco, gestendo la gara col possesso palla. Al 66' Simy ha l'occasione buona per riaprire la gara, ma sbaglia tutto davanti a Reina. Callejon ci prova su punizione, poi è Mertens ad andare vicinissimo al tris. Nel finale il Crotone attacca a testa bassa e Falcinelli prova a riaprire il match con un bel numero, ma Reina è attento. Poi al 90' Rosi accorcia le distanze in mischia, ma è troppo tardi per rimettere in piedi la gara e il Napoli riprende la rincorsa alla vetta.