La società nerazzurra ha presentato nel dettaglio le condizioni di riscatto per i vari giocatori acquistati o ceduti a titolo temporaneo
Joaquin Correa, Davide Frattesi, Carlos Augusto: sono questi alcuni dei nomi che spuntano nel bilancio approvato dall'Inter nella mattinata di giovedì 26 ottobre. Ad accomunarli vi è la questione prestiti, in entrata e uscita, che ha visto la società nerazzurra affrontare nel corso dell'ultima sessione di mercato. Se a far notizia sono sicuramente la riduzione del passivo di 55 milioni e l'aumento di ricavi per 60, è necessario porre attenzione anche alle varie clausole che potrebbero decidere il futuro di questi calciatori.
A spiccare è sicuramente la situazione dell'argentino, attualmente accasato al Marsiglia, ma ancora di proprietà dell'Inter. Se Correa lo scorso anno ha avuto poco spazio con Simone Inzaghi, difficilmente ne potrebbe trovare a fine stagione quando probabilmente potrebbe far rientro ad Appiano Gentile. Secondo quanto riportato nel documento, sul "Tucu" peserebbe un obbligo di riscatto "al raggiungimento della qualificazione ai Group Stage della UEFA Champions League 2024/2025". Considerata l'attuale posizione del club francese in Ligue 1 e la distanza dal terzo posto occupato dal Paris Saint Germain, Correa potrebbe rientrare a giugno in Italia in caso di mancato accesso alla principale competizione europea costringendo così la società nerazzurra a valutare un ulteriore collocazione in vista dell'annata 2024/2025.
Chi potrebbe rispuntare nella rosa dell'Inter è anche Ionut Radu, trasferitosi temporaneamente al Bournemouth, il cui destino rimane nelle mani del club inglese che sarà chiamato a decidere se riscattare l'estremo difensore entro la fine della stagione oppure lasciare che attraversi nuovamente la Manica in direzione opposta. Discorso che vale anche per Zinho Vanheusden, ceduto momentaneamente allo Standard Liegi.
In chiave ingressi il mistero per certi versi si infittisce, soprattutto se si prende in considerazione il caso di Davide Frattesi per cui si prevede la definitiva acquisizione dal Sassuolo "al verificarsi di determinate condizioni dopo la data del 2 febbraio 2024". Con ogni probabilità il tutto dovrebbe esser legato alla prima presenza con la nuova maglia, tuttavia non è dato sapersi nel dettaglio quali siano gli obblighi a cui debba sottostare la società milanese.
Situazione simile per Emil Audero dove tutto potrebbe esser legato al numero di presenze disputate con l'Inter, mentre tutto appare molto chiaro per Carlos Augusto e Marko Arnautovic, destinati a diventare a titolo definitivo giocatori dell'Inter attraverso una serie di traguardi facilmente raggiungibili. Se per il brasiliano si tratta del raggiungimento della zona Europa entro fine stagione (indipendentemente che si tratti di Champions, Europa League o Conference), per l'attaccante austriaco sarà necessario centrare almeno un punto in classifica dopo il 5 febbraio 2024, scadenza inserita nel contratto.