Il fischietto di Latina è stato dismesso dall'AIA tra le polemiche nel 2018. Ora è ripartito dalla Cheshire Senior Cup
Claudio Gavillucci sta vivendo una seconda vita... da arbitro. Il fischietto di Latina, dismesso dall'AIA nel giugno 2018 dopo infinite polemiche, ha deciso di dedicarsi al calcio inglese. Il classe 1979, affiliatosi alla federazione inglese da fischietto, ha infatti diretto Chester FC-Tranmere Rovers, valida per i quarti di finale di Cheshire Senior Cup, una partita locale davanti a poco meno di 500 spettatori incuriositi.
Dopo l'interruzione forzata della carriera in Italia, la passione di Gavillucci non è stata messa in soffitta e il laziale ha deciso di ripartire da Oltremanica.
In Italia, invece, la sua storia non è finita nel migliore dei modi dopo essere finito al centro delle polemiche nel 2018 per la decisione di interrompere Sampdoria-Napoli a causa dei cori discriminatori di una parte della tifoseria blucerchiata, tanto da costringere il presidente della Samp Ferrero a scendere in campo per fermare i colpevoli.
A fine stagione Gavillucci termina ultimo nella graduatoria AIA e viene dismesso, ma lo stesso arbitro - sostenendo di essere stato punito per quella decisione - chiedendo il reintegro d'ufficio. Ottenuto durante il percorso giudiziario finito poi con il ritiro della tessera. E ora l'Inghilterra.
IL LIBRO PER APPROFONDIRE LA VICENDA