Si è concluso con sei provvedimenti DASPO irrogati dal Questore della Provincia di Pisa il procedimento amministrativo avviato dalla Questura di Pisa a carico di altrettanti tifosi bresciani già denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, porto di armi o oggetti atti ad offendere e getto pericoloso di cose. I fatti risalgono all'incontro di campionato Pisa- Brescia del 21 settembre 2024 e in particolare alle fasi successive della partita, quando un gruppo di tifosi lombardi, lungo l'itinerario di deflusso cercò un contatto con alcuni avventori di un bar lungo la via Aurelia. Nella circostanza rimase ferito un tifoso pisano e un militare dell'arma dei Carabinieri in servizio di ordine pubblico. Proprio l'immediato intervento del personale delle forze di Polizia impiegato nei servizi di scorta dei tifosi bresciani e a presidio dell'itinerario di deflusso scongiurò conseguenze più gravi. Dei sei provvedimenti Daspo, quattro - con una durata variabile dai 5 fino agli 8 anni - sono accompagnati dalle prescrizioni della firma presso un ufficio di Polizia in occasione degli incontri calcistici del Brescia poiché i destinatari risultavano già coinvolti nel passato in episodi di violenza nell'ambito di manifestazioni sportive.