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"I ricordi più belli che mi legano all'Udinese sono due: quando abbiamo raggiunto la qualificazione in Champions League nella stagione 2005-2006 e quando sono stato convocato in Nazionale nel 2002 da Trapattoni". Antonio Di Natale, ex bomber dell'Udinese, ha parlato a margine di un'iniziativa natalizia organizzata dal portale Planetwin365.news e da Operazione Nostalgia, la community dedicata a storie e personaggi del calcio. L'attaccante, arrivato al club friulano nel 2004, ha condiviso alcuni dei suoi ricordi con i bianconeri: "E' stato bellissimo fin dal primo giorno che sono arrivato, anche dopo 12 anni passati a Empoli", dice Di Natale, cresciuto calcisticamente proprio in Toscana. "Udine è una città bellissima, poi giocando lì è arrivata la Nazionale e sono andato anche in Champions". A Udine Di Natale ha anche incontrato il compagno più simpatico: "Armero, terzino sinistro brasiliano che faceva sempre 'casino', era simpaticissimo". Sempre a proposito dell'Udinese, Di Natale fa un nome tra i nuovi volti dei friulani: "Mi piace Lucca, è un giovane attaccante di talento che secondo farà tanti gol. Ma il club ha tanti giovani promettenti, sta lavorando tanto sulle nuove generazioni e sta facendo molto bene". Di Natale ha condiviso anche due momenti, uno più amaro, uno più lieto, riguardo la sua esperienza in Nazionale: "Quando ho sbagliato il rigore contro la Spagna, nel 2008, non me lo aspettavo nemmeno io. A Euro 2012 invece sono stato l'unico giocatore a fare loro un gol". Non poteva mancare poi una domanda sul 'suo' Napoli: "Come vedo la squadra di Conte? Benissimo! Il mister ha portato le sue idee, si stanno meritando la posizione in classifica, e i risultati gli stanno dando ragione. Ci sono tantissime squadre forti, come l'Atalanta, sarà un campionato difficilissimo".