Il comunicato dell'associazione europea dei club: "Pochi egoisti cercano di sconvolgere il calcio europeo. Attendiamo la sentenza definitiva"
Il parere della Corte UE, non vincolante ma spesso decisivo in ottica della sentenza definitiva, che sostanzialmente dà ragione a Uefa e Fifa in merito alla questione SuperLega viene registrato con parere favorevole anche dall'ECA: "Un netto rifiuto degli sforzi di pochi per minare le fondamenta e il patrimonio storico del calcio europeo per molti. Rimaniamo nella forte opposizione nei confronti di quei pochi egoisti che cercano di sconvolgere il calcio europeo per club e minare i valori che lo sostengono. Il parere della Corte rafforza la nostra opposizione alla SuperLega e a qualsiasi progetto separatista".
L'associazione europea dei club chiude così: "Ora attendiamo la sentenza definitiva della Corte e nel frattempo continuerà a perseguire i migliori interessi di tutti i nostri membri.
LA NOTA INTEGRALE
"Il parere emesso oggi dall'avvocato generale della Corte di giustizia Rantos propone un netto rifiuto degli sforzi di pochi per minare le fondamenta e il patrimonio storico del calcio europeo per molti. In qualità di organismo che rappresenta quasi 250 dei migliori club di calcio europei, l'ECA è esplicita nella sua forte opposizione nei confronti di quei pochi egoisti che cercano di sconvolgere il calcio europeo per club e minare i valori che lo sostengono. Il parere pubblicato oggi dall'avvocato generale Rantos rafforza l'opposizione di lunga data dell'ECA alla Super League europea e a qualsiasi progetto separatista. L'ECA rappresenta l'evoluzione responsabile e progressiva del calcio e rimane ferma nella sua convinzione che in Europa questo dovrebbe essere raggiunto insieme e in collaborazione con la UEFA come organo di governo legittimo, insieme ad altri attori del calcio professionistico e istituzioni europee e governative. Negli ultimi anni l'ECA ha realizzato una grande quantità di riforme e progressi positivi lavorando in collaborazione con la UEFA a beneficio dell'intero ecosistema calcistico europeo.L'ECA ora attende la sentenza definitiva della Corte e nel frattempo continuerà a perseguire i migliori interessi di tutti i nostri membri, i club che rendono il calcio europeo per club il migliore del mondo".