Il tecnico dei toscani alla vigilia della sfida alla Juve: "Vogliamo tornare da Torino con una figura bellissima, al di là del risultato"
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"La Juventus è una squadra piena di campioni con un allenatore che ha vinto tantissimo, sulla carta è probabilmente la più forte. Ci concentriamo su noi stessi per andare a fare la partita che vogliamo: una gara con personalità, il coraggio delle nostre idee, cercando di mettere in campo la nostra identità". Il tecnico dell'Empoli Paolo Zanetti presenta così la sfida di domani sera contro i bianconeri. Poi esalta il suo portiere Vicario, grande protagonista in questo inizio stagione: "Averlo tenuto è come aver preso una punta da venti milioni".
"La valenza che Guglielmo ha in questa squadra è altissima - ha proseguito Zanetti alla vigilia di Juve-Empoli - Un ragazzo consapevole della sua forza, un grandissimo lavoratore che cura i dettagli: è qui al campo tutto il giorno per migliorare, non si accontenta mai. Guglielmo unisce il talento che si è reso conto di avere ad una umiltà impressionante, credo che questo connubio sia l’esatta sintesi di quello che dev’essere un campione".
E ancora sulla sfida ai bianconeri: "A Torino con la mente sgombra? Ho spinto sull’attenzione e la concentrazione. Contro queste squadre se si abbassa il livello di agonismo, di cura dei dettagli, di voglia di fare fatica e sacrificarsi si torna con una figuraccia mentre noi vogliamo tornare da Torino con una figura bellissima, al di là del risultato, che ci sia utile per il nostro cammino, che è appena iniziato. Un bilancio dopo 10 partite di campionato? La cosa più importante è che abbiamo raggiunto l’obiettivo di essere una squadra".