Inter, tris a Empoli
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Al Castellani nel primo tempo i nerazzurri non fanno un tiro nello specchio, poi nella ripresa ci pensa Big Rom a sbloccare il match tornando al gol su azione dopo otto mesi. Nel finale a segno anche il Toro
L'Inter riparte in campionato e si rilancia. Dopo aver centrato il pass per la semifinale di Champions League, nella 31.ma giornata di Serie A la squadra di Inzaghi batte 2-0 l'Empoli e torna a vincere in campionato dopo cinque giornate. Al Castellani nel primo tempo sono i nerazzurri a fare la partita, ma sono i padroni di casa ad andare più vicini al gol con Cambiaghi e Baldanzi. Nella ripresa poi Lukaku si sblocca su azione e dà una spallata al match con una gran doppietta (48' e 76') e Lautaro (88') chiude i conti nel finale.
LA PARTITA
Lukaku si sblocca, l'Inter torna a correre in campionato. E' questo il verdetto del Castellani. Dopo un primo tempo a bassi regimi e zero tiri in porta, l'Inter accelera nella ripresa e si aggrappa a Big Rom per rispondere presente alla lotta per la zona Champions e incassare tre punti che mancavano da troppo tempo in campionato. Tre gol e tre punti, appunto. Tutto alla fine di un match iniziato in sordina e chiuso in controllo facendo valere il divario tecnico e fisico e sfruttando l'entusiasmo e la voglia di rivalsa di Lukaku, autore di una doppietta e un assist.
Al Castellani Zanetti piazza Baldanzi alle spalle di Cambiaghi e Caputo e, senza Fazzini, in mediana si affida ad Haas dall'inizio. Inzaghi invece ne cambia nove rispetto alla Champions e fa turnover in vista della sfida di Coppa Italia contro la Juve di mercoledì. Davanti ad Handanovic ci sono D'ambrosio, De Vrij e Acerbi, a centrocampo spazio invece a Bellanova, Gagliardini, Brozovic, Calhanoglu e Gosens. Davanti infine tocca al tandem Lukaku-Correa. A ritmi bassi e senza fretta è l'Inter a prendere in mano il possesso cercando di allargare la manovra sugli esterni e di sfruttare le palle inattive. Sugli sviluppi di un corner la difesa dell'Empoli respinge un tentativo di Brozovic, poi Calhanoglu non centra la porta di destro da buona posizione. Occasioni a cui gli uomini di Zanetti rispondono serrando le linee in fase di non possesso e verticalizzando rapidamente sulle punte. Pescato in profondità da un lancio lungo, Cambiaghi si libera della marcatura con un aggancio super, poi però spara addosso ad Handanovic. Poi è Baldanzi a testare i riflessi del portiere nerazzurro dopo una bella discesa di Parisi. Guizzi che spaventano l'Inter e accendono il match. Al trotto è sempre la squadra di Inzaghi a fare la partita, ma la velocità del giropalla è troppo lenta e l'Empoli si difende con ordine chiudendo le linee di passaggio e facendo densità al limite. Da una parte Gagliardini calcia alto di destro, Correa spedisce fuori di petto e Perisan esce su Brozovic. Dall'altra è invece Baldanzi ad aumentare i giri con le sue accelerazioni sulla trequarti, ma i padroni di casa sbattono contro De Vrij & Co e il primo tempo si chiude a reti inviolate e con zero tiri nella specchio dei nerazzurri.
La ripresa inizia senza cambi e con l'Inter che dà una spallata al match con Lukaku, bravo a dialogare con Brozovic al limite e a battere Perisan con un diagonale di destro. Gol che sblocca la gara e allunga le squadre aprendo gli spazi e concedendo più campo per le ripartenze. Calhanoglu ci prova dal limite, ma il suo destro finisce alto. Marin invece non riesce a trovare il tempo giusto per concludere in porta a due passi da Handanovic. A caccia del pari, Zanetti leva Haas e Cambiaghi e fa entrare Grassi e Satriano. Ma è ancora l'Inter ad andare vicina al gol. Alla fine di un contropiede avviato da Correa, Perisan disinnesca un sinistro potente di Calhanoglu, poi un colpo di testa di De Vrij si stampa sulla traversa. Occasioni che innescano altri cambi e aumentano la pressione della banda di Inzaghi. Nei nerazzurri entrano Dumfries e Martinez al posto di Bellanova e Correa, nell'Empoli invece dentro Tonelli e Vignato per Luperto e Bandinelli. Da una parte De Vrij mura un tentativo di Baldanzi, dall'altra invece Lukaku affonda nuovamente il colpo saltando Ismajli e battendo Perisan di sinistro. Guizzo che segna la gara e mette la partita definitivamente sui binari nerazzurri. Con l'Empoli sulle gambe e il risultato ormai al sicuro, infatti, nel finale c'è spazio solo per il tris di Lautaro che chiude la partita. L'Inter ritrova Lukaku a Empoli e si rilancia in campionato.
LE PAGELLE
Parisi 6: copre e spinge, alternando con attenzione le due fasi e tenendo impegnato D'ambrosio e Bellanova. Le azioni migliori dell'Empoli passano spesso dal suo sinistro
Cambiaghi 6: dinamico e generoso. Viene incontro per gli scarichi da dietro, poi si butta nello spazio per dare verticalità. Nel primo tempo delizia il Castellani con uno stop fantastico, ma poi non riesce a battere Handanovic
Baldanzi 7: si muove tra le linee giocando con personalità e coraggio e dando sempre la sensazione di avere le idee chiare su cosa fare. Nel primo tempo impegna Handanovic, poi tante buone giocate nello stretto
Lukaku 7,5: nel primo tempo va al trotto e per Luperto è facile stargli addosso e tenerlo a bada senza difficoltà. Nella ripresa poi si sblocca e firma il match con una grande doppietta tornando al gol su azione dopo otto mesi. Nel finale serve anche l'assist a Lautaro
Lautaro 6,5: entra e mette anche la sua firma sulla gara arrotondando il risultato con la giusta cattiveria.
Bellanova 6: si propone con continuità a destra invitando i compagni a servirlo sulla corsa. Gamba e personalità ci sono, da affinare la qualità dei cross o del passaggio finale
IL TABELLINO
EMPOLI-INTER 0-3
Empoli (4-3-1-2): Perisan 6; Ebuehi 6, Ismajli 5,5, Luperto 6 (26' st Tonelli 5,5), Parisi 6; Haas 5,5 (20' st Grassi 6), Marin 5,5, Bandinelli 6 (26' st Vignato 5,5); Baldanzi 7; Caputo 5,5 (40' st Destro sv), Cambiaghi 6 (20' st Satriano 5,5).
A disp.: Ujkani, Stubljar, Cacace, Stojanovic, Henderson, Degli Innocenti, Pjaca, Piccoli. All.: Zanetti 5,5
Inter (3-5-2): Handanovic 6,5; D'ambrosio 6, De Vrij 6,5, Acerbi 6,5; Bellanova 6 (24' st Dumfries 6), Gagliardini 6, Brozovic 5,5 (32' st Barella 5,5), Calhanoglu 6 (41' st Asllani sv), Gosens 6 (32' st Dimarco 6); Lukaku 7,5, Correa 6 (24' st Martinez 6,5).
A disp.: Onana, Cordaz, Darmian, Zanotti, Bastoni, Carboni, Dzeko. All.: Inzaghi 6,5
Arbitro: Marinelli
Marcatori: 3' st Lukaku (I), 31' st Lukaku (I), 43' st Martinez (I)
Ammoniti: Parisi (E); Barella (I)
Espulsi: -
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LE STATISTICHE
• Era dal 13 agosto contro il Lecce che Romelu Lukaku non trovava il gol su azione in Serie A, sono passati 253 giorni da allora.
• Lautaro Martínez è diventato il primo giocatore dell’Inter a realizzare almeno 15 reti in tre o più stagioni consecutive in Serie A da Mauro Icardi, tra il 2014/15 e il 2017/18 (quattro in quel caso).
• Da inizio febbraio Lukaku ha segnato il 39% dei gol realizzati dall’Inter in tutte le competizioni (7/18) – tra i giocatori della Serie A solo Victor Osimhen (11) e Arthur Cabral (10) contano più marcature del belga tra campionato e coppe nel periodo.
• Romelu Lukaku è tornato a realizzare una doppietta in Serie A dopo oltre due anni: l’ultima l’aveva segnata il 14 febbraio 2021 contro la Lazio.
• L’Inter ha vinto con almeno tre gol di scarto in Serie A per la prima volta dallo scorso novembre (6-1 vs Bologna).
• L’Inter ha mantenuto la porta inviolata in trasferta in Serie A dopo aver subito almeno un gol nelle precedenti otto gare esterne nella competizione.
• Marcelo Brozovic ha fornito almeno un assist in ciascuna delle nove stagioni disputate in Serie A – nel periodo (dal 2014/15) solo altri due centrocampisti ci sono riusciti nella competizione oltre al croato: Juan Cuadrado e Piotr Zielinski.
• L’Empoli non ha segnato alcun gol in tre partite di fila in Serie A per la prima volta dal marzo 2017.
• L’Inter ha sconfitto l’Empoli negli ultimi cinque confronti diretti in trasferta in Serie A – nessuna squadra vanta una striscia più lunga di successi esterni contro i toscani nella competizione (cinque anche la Juventus).
• L’Inter ha colpito 16 legni in questa Serie A, più di ogni altra squadra nel torneo (a 15 Juventus e Roma).
• L’Empoli non ha trovato il gol nel primo tempo in 22 delle 31 partite disputate in questa Serie A, meno solo della Sampdoria (23) nel torneo in corso.