Alla prima finale i neroverdi superano i toscani alla lotteria dal dischetto dopo il 2-2 del 120'. Decisivo Scamacca
Nuovo capitolo della favola Sassuolo che, alla prima finale della sua storia, conquista il torneo di Viareggio 2017 battendo l'Empoli ai calci di rigore. Decisivo Gianluca Scamacca che firma il gol del 2-2 sul finire dei regolamentari e poi trasforma il penalty decisivo. Esulta il tecnico Mandelli che nel 1986 aveva vinto la Coppa Carnevale da giocatore dell'Inter. Delusione per i toscani di Dal Canto, battuti ai rigori come nel 2008.
Il successo contro l'Empoli matura dunque ai calci di rigore, che per il Sassuolo sono stati benedetti in tutta l'edizione di questo torneo di Viareggio. Dopo aver superato la fase a gironi, infatti, i neroverdi agli ottavi hanno battuto la Fiorentina solamente dagli 11 metri (1-1 al 90'); stesso discorso ai quarti di finale, quando i ragazzi di Mandelli hanno superato l'Inter (1-1 al 90') mentre, in semifinale, è stato il Torino a doversi arrendere dal dischetto dopo lo 0-0 con cui si erano chiusi i tempi regolamentari. Oggi l'apoteosi finale dopo 120 minuti in perfetto equilibrio.
LA PARTITA
Inedita finale dello Stadio dei Pini di Viareggio tra Sassuolo ed Empoli inizia all'insegna dello spettacolo, con buon ritmo e grande intensità. I neroverdi hanno la prima chance al 9' con Pierini su punizione, col portiere Giacomel che non si fa ingannare e respinge sul fondo. Sul corner seguente il Sassuolo sbaglia e così l'Empoli riparte in contropiede tre contro uno, Zappella porta palla, poi scarica su Traorè che viene chiuso in maniera decisiva da Adjapong. Al 13' proprio Adjapong firma l'1-0 del Sassuolo: lancio lungo, l'esterno coglie impreparata la difesa, controlla di petto e realizza col destro. Al 21' ecco il pareggio dell'Empoli firmato da un'azione personale di Zini che sfonda in area da sinistra, supera tre uomini, tocca su Costa in uscita e poi deposita in rete. Dopo una fase di stallo, la gara si incendia nel finale con un grande Empoli: al 41' Picchi ci prova da lontano e la palla si stampa sulla traversa, sul proseguo dell'azione lo stesso Picchi mette una palla morbida in area, la difesa del Sassuolo è ferma, Costa non esce e Manicone di testa insacca il 2-1.
Nella ripresa l'Empoli inizia meglio e al 61' si rende pericoloso con un tiro di Zini che Costa blocca a terra. Da lì è un monologo del Sassuolo, anche per gli innesti di Diaw e Caputo. A metà tempo sono Marin e Perini a mettere i brividi a Giacomel con due conclusioni a pelo d'erba che terminano di poco a lato. I neroverdi premono e al 79' trovano il meritato 2-2: lo firma la punta Scamacca, il più atteso, che sul perfetto traversone da sinistra di Pierini si libera in area e incorna di prepotenza in rete. Terzo centro per il ragazzo cresciuto nella Roma e arrivato dall'esperienza al PSV Eindhoven. L'Empoli è sulle gambe e il Sassuolo va a caccia del gol partita: all'85' Giacomel è decisivo in uscita sul tiro di Pierini, poi all'88' la conclusione di Caputo dal limite è alta sulla traversa. Dopo 5' minuti di recupero l'arbitro Guida fischia la fine e così si va ai supplementari.
Negli extra time è ancora la squadra neroverde di Mandelli a sfiorare la rete con un tiro di Bruschi al 93', parato da Giacomel, e con un colpo di testa da dentro l'area di Bruschi al 113' che termina a lato di pochissimo. Il 2-2 non si sblocca: si va ai rigori. L'Empoli sbaglia i primi due con Damiani e Pejovic, Pierini e Bruschi fanno 2-0 Sassuolo; poi Giacomel para il tiro di Ravanelli e rimette in corsa i toscani; da lì non sbaglia più nessuno e il penalty decisivo lo mette, guarda caso, Gianluca Scamacca che firma il definitivo 4-2 (6-4 complessivo) e fa esplodere la festa neroverde in campo e in tribuna. Boccone amaro per i toscani che, come nel 2008 contro l'Inter, terminano i regolamentari sul 2-2 e poi perdono ai rigori.