La capitale d'Italia, insieme a Monaco, Bilbao e Dublino, dovrà aspettare 10 giorni per conoscere il suo futuro
La città di Roma, insieme a Monaco, Bilbao e Dublino, "ha tempo fino al 19 aprile per fornire ulteriori informazioni sul piano" per garantire la presenza del pubblico nelle partite di Euro 2020, l'Europeo di calcio itinerante in programma quest'estate. Lo precisa la Uefa in una nota in cui annuncia che l'evento coinciderà con il ritorno degli spettatori negli stadi. Otto sedi hanno confermato che ospiteranno, con le dovute limitazioni, la presenza del pubblico: San Pietroburgo, Budapest, Baku, Amsterdam, Bucarest, Copenaghen, Glasgow e Londra.
Le altre quattro hanno tempo fino al 19 aprile per fornire ulteriori informazioni sui loro programmi, visto che in quella data saranno prese decisioni finali per quanto riguarda la disputa delle partite. Lo stadio Olimpico di Roma dovrebbe ospitare da programma tre match del girone in cui sono inseriti gli azzurri e un quarto di finale.