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Sei tifosi del Porto sono stati arrestati ieri sera dalla polizia durante gli scontri avvenuti allo stadio Olimpico, dove si è disputato l'incontro tra la Roma e il Porto. Gli arresti, secondo quanto apprende LaPresse, sono stati effettuati dalla polizia dopo il secondo gol di Dybala e si sono verificati nel settore riservato agli ospiti del Porto. Gli ultras portoghesi hanno provato a scavalcare la vetrata per 'attaccare' i tifosi giallorossi della tribuna Monte Mario. L'esame dei filmati del sistema di videosorveglianza ha permesso di indentificare i responsabili. I sei arrestati sono stati portati questa mattina in tribunale a Roma per le convalide per direttissima.
Dopo il secondo goal della Roma, un gruppo di supporters portoghesi, nell'intento di scavalcare la vetrata della tribuna Monte Mario per raggiungere la tifoseria giallorossa, hanno tentato di forzare il cordone di separazione, aggredendo gli steward. L'intervento sugli spalti del personale di polizia in servizio e di un contingente del reparto ha scongiurato il peggio. Nel frattempo, il Gruppo Operativo per la Sicurezza ha acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza dello stadio Olimpico. Durante la fase del deflusso, sono stati poi individuati e accompagnati al posto di polizia dove sono stati arrestati in flagranza differita per il reato di violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive. Un altro tifoso portoghese, successivamente riconosciuto da uno degli steward aggrediti, è stato denunciato per lo stesso reato all'autorità giudiziaria. Due i tifosi romanisti denunciati per aver acceso tre fumogeni nel settore Monte Mario e contestualmente sottoposti a Daspo per un anno. È stato avviato l'iter per l'emissione del medesimo provvedimento anche nei confronti di un altro romanista, trovato in possesso di un fumogeno durante la fase del prefiltraggio e conseguentemente denunciato all'autorità giudiziaria.