Il tecnico della Dea dopo il poker al Rakow: "Difficilmente rinuncio a lui, contro il Milan è stato determinante"
Gian Piero Gasperini si gode il grande momento di forma di Luis Muriel, ma spaventa i tifosi dell'Atalanta. "Per Muriel è la settimana dei colpi di tacco, lui è così: nel secondo tempo ha avuto 2-3 occasioni clamorose ma ha segnato su un rimpallo, a volte tira fuori dei gol bellissimi. Quando è stato disponibile, ha sempre giocato tutte le partite: difficilmente rinuncio a lui, contro il Milan è stato determinante - ha spiegato l'allenatore della Dea dopo il poker al Rakow -. Non so cosa succederà a gennaio, è un giocatore straordinario per come è stato impiegato dall'Atalanta in questi anni: capisco che voglia giocare di più, ma poi dipende anche da chi c'è in squadra. Ha bisogno di star bene fisicamente: i colpi che ha lui, non li ha nessuno. È sempre in grado di fare giocate straordinarie, ma è imprevedibile: a volte è discontinuo e stanco, ma se è a posto e sorridente rimane un giocatore dotato di colpi incredibili".
Con la qualificazione e il primo posto già in saccoccia, Gasperini ha potuto far rifiatare quasi tutti i titolari e ha lasciato spazio ai più giovani. "La generazione di Conti e Caldara era molto forte, seguita da quella di Barrow e Kulusevski. Quando sono arrivato c'era un settore giovanile molto forte, probabilmente adesso non è ancora così ma c'è sempre qualche giocatore importante come Ruggeri e Scalvini - ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Ho provato a prendere la parte migliore tra U23 e settore giovanile, ci sono giocatori che sanno stare in campo: sono molto felice non solo di Bonfanti, ma anche di Del Lungo, che ha avuto un periodo di difficoltà e adesso in Serie C sta facendo buone partite. Stasera ha giocato bene, è ancora acerbo fisicamente ma ha qualità. Mi aspettavo un Rakow migliore. E' stata l'occasione per dare alla società la coscienza di quelli che sono i giocatori migliori. Chi ha visto la partita di stasera da fuori, avrà paura di perdere il posto (ride, ndr): hanno fatto bene Hateboer, Miranchuk, Pasalic. La partita, col passare dei minuti, è diventata più facile".