Il tecnico lancia poi una stoccata alla Juve: "Koopmeiners? Squadre non impegnate nelle coppe hanno poco da fare e tirano fuori queste cose"
L'Atalanta è a un passo dal compiere una grande impresa in Europa League e dopo il 3-0 dell'andata ad Anfield, difende davanti al proprio pubblico il vantaggio contro il Liverpool per puntare alla semifinale. Tre gol di scarto sono tanti, ma i Reds sono un avversario difficile da affrontare anche in questa situazione e Gasperini lo sa bene: "L'errore che non dobbiamo fare assolutamente è quello di pensare al risultato dell'andata. Dobbiamo giocare la sfida come se partissimo dallo 0-0 - ha commentato il tecnico nerazzurro alla vigilia del match -. Il Liverpool è una grandissima squadra, una delle più forti al mondo".
Certamente però giocare davanti al proprio pubblico e con un ampio vantaggio cambia le carte in tavola in campo: "Dovremo affrontare la partita come a Liverpool, con la massima attenzione. Il nostro pensiero deve essere quello di poter segnare. Noi sappiamo che nel calcio anche in pochi minuti si può subire una rimonta, ma dobbiamo anche essere consapevoli che il 'lupo visto all'andata non è così cattivo come sembrava'".
Il periodo storico dell'Atalanta con Gasperini ha toccato picchi storici e contro i Reds lo stadio sarà pieno ed entusiasta: "La spinta del pubblico ci può dare tanto, c'è fermento in città. Quello che sembrava un traguardo impossibile è diventato possibile, anche se ancora difficile. Ci crediamo tutti. Siamo in un momento straordinario e felici della stagione, ma c'è da finirla bene. Se passiamo il turno lancio la giacca ai tifosi".
Sulla partita in sé Gasperini sembra avere le idee chiare da trasmettere alla squadra: "Il Liverpool ha una identità ben precisa e mi aspetto la loro miglior versione possibile. Verranno qui a giocarsi le proprie carte, fare una grande partita e risultato - ha continuato Gasperini in conferenza -. Sappiamo che sarà una delle partite più importanti della storia, ma conta solo il risultato. Dobbiamo pensare che il Liverpool sia battibile. Una settimana fa chiaramente non eravamo favoriti, ma non stiamo lasciando niente tra campionato e coppe".
Sempre in conferenza, Gasperini non ha rispermiato una stoccata velenosa nei confronti della Juve rispondendo a una domanda su Koopmeiners e alle voci ricorrente su un interesse dei bianconeri per il centrocampista atalantino: "Sta giocando con l’Atalanta e sta giocando molto bene, ci auguriamo il prossimo mese di essere dentro a tutto, possono esserci società meno impegnate nelle Coppe e quindi queste voci è più facile che vengano fuori perché hanno poco da fare e tirano fuori tutte queste cose. E magari si chiedono se sia giusto che l'Atalanta sia ai quarti di coppa (riferimento alle parole dell'ex presidente juventino Andrea Agnelli in merito alla partecipazione di squadre "meno blasonate" alle competizioni europee, ndr) e così vengono fuori queste cose".
DE ROON: "TUTTA ITALIA SARA' CON NOI"
Al fianco di mister Gasperini si è presentato Maarten De Roon, tuttofare nerazzurro protagonista di una grande prestazione ad Anfield: "Credo che tutta Italia sarà con noi perché è una partita molto speciale e faremo del nostro meglio come sempre, con la stessa mentalità e intensità".
L'Atalanta difende il 3-0 conquistato in trasferta, ma è vietato sottovalutare il Liverpool di Klopp: "Sarà una sfida tutta da giocare, ma è il sogno di tutti noi andare avanti eliminando i Reds. Sarà dura perché loro possono segnare in qualsiasi momento, ma vogliamo ripetere la prestazione importante. I margini di errore sono pochi e gli episodi possono cambiare la partita, dobbiamo dare tutto. Per i tifosi di Bergamo è un piccolo sogno, ora tocca a noi".