Il tecnico del Brighton alla vigilia dell'andata degli ottavi di Europa League contro la Roma: "Giochiamo per scrivere la storia del club"
"De Rossi credo sia nato per fare l'allenatore. Io due anni fa lo avevo indicato come uno dei grandi allenatori del futuro. Ha tutte le componenti del grande tecnico". Parole al miele quelle del tecnico del Brighton Roberto De Zerbi nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League contro la Roma. "Daniele lo conosco bene, abbiamo parlato tanto e sono contento perché sta cambiando una squadra forte che aveva già raggiunto due finali europee. Ha dato un'impronta in poco tempo e sta raggiungendo dei risultati, che non è scontato. È sulla strada giusta per diventare un grande allenatore".
"La Roma è forte e ha esperienza. Noi non ne abbiamo, ma siamo qui per giocarcela - ha detto De Zerbi sulla sfida dell'Olimpico per l'andata degli ottavi - Sappiamo contro chi giochiamo e in quale stadio. Sappiamo quanto abbiamo fatto in un anno e mezzo. Noi non giochiamo solo per raggiungere i quarti, ma perché nel nostro club stiamo scrivendo la storia. Qualcosa di impensabile anni". E ancora: "Io non mi sento né un genio né piu' bravo degli altri. Non mi spaventa il lavoro e non mi manca il coraggio per fare cose che altri non fanno. Io poi vivo per il calcio. Questa forse è la differenza che mi sta facendo avere questa carriera. Il Brighton è una squadra che mi dà orgoglio quando giochiamo. Dopo ogni sconfitta pesante, poi, siamo sempre usciti sgomitando dalla sofferenza". Infine parlando dell'Olimpico: "Abbiamo giocato a Old Trafford e vinto, vediamo domani se l'Olimpico ci intimorirà. Da italiano conosco la spinta di questo stadio. Per noi è sicuramente un esame. Credo debba darci ancora più forza giocare in uno stadio così".